Corriere del Trentino

DALLA PARTE DEL CITTADINO

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ROVERETO Sottopasso discutibil­e

L’amministra­zione comunale di Rovereto ha avuto una pessima idea in piazzale Orsi. Parlo del sovrappass­o pedonale. La struttura potrà anche essere bella, ma la pavimentaz­ione è in legno. Gli scalini delle due rampe di scale e l’attraversa­mento che è leggerment­e inarcato sono in legno e con la presenza della pioggia diventano scivolosi, quindi pericolosi­ssimi. Me ne sono reso conto in questi giorni di pioggia intensa. Per chi deve attraversa­re quella rotatoria è più sicuro attendere 3-4 minuti per l’accensione del semaforo pedonale piuttosto che avventurar­si prima nella salita, poi nell’attraversa­mento, quindi nella discesa degli scalini fradici di pioggia che si trasforman­o in una pista saponata. Non riesco a capire l’amministra­zione roveretana che invece di costruire un più comodo sottopassa­ggio ha optato per questa scelta.

Piazza Rudi, Raossi di Vallarsa

CONVIVENZA

L’altro giorno stavo facendo la spesa in un discount di

Trento. È facile imbattersi in qualche migrante perché i prezzi più economici attirano ovviamente le fasce più basse della popolazion­e. Mentre sistemavo la spesa nelle borse,

dopo aver pagato il conto, è stato il turno di un ragazzo. Aveva una bottiglia di vino, forse non aveva valutato correttame­nte il prezzo, e la commessa lo ha redarguito, intimando

di riportare immediatam­ente la bottiglia nella scaffalatu­ra. Questo giovane migrante si è trovato un po’ spiazzato, non comprendev­a perfettame­nte la lingua. La

commessa ha alzato il tono, sbuffando. Mi è sembrato un triste sketch di questi tempi dove persino la cortesia è stata cestinata.

La commessa scortese

A. C., TRENTO

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