È mancata Joy Bryer fondatrice e presidente dell’orchestra Euyo
Lutto nel mondo della musica e della cultura. La triste scomparsa di una delle più importanti animatrici culturali ha colpito profondamente. Si è spenta all’età di 88 anni Joy Bryer, co-fondatrice e già presidente e segretaria generale della European Union Youth Orchestra (Euyo).
L’orchestra giovanile europea a partire dal 1982, sotto la guida dei più grandi direttori d’orchestra tra cui il maestro Claudio Abbado, fondatore Euyo, «ha gratificato la città di Bolzano con grandissimi concerti nel nome dell’Europa e della gioventù intelligente e impegnata». Così il sindaco Renzo Caramaschi ha ricordato Joy Bryer. Il primo cittadino appreso della sua scomparsa, ha inviato un messaggio di condoglianze alla famiglia e all’orchestra giovanile.
Americana d’origine, londinese d’adozione, assieme al consorte Lionel, Joy Bryer ha sempre perseguito con entusiasmo e caparbietà i progetti educativi dedicati ai giovani. Impegno che l’ha resa una delle più rinomate ambasciatrici culturali d’Europa.
A Bolzano, Joy Bryer si sentiva come a casa. Era legata alla città dell’Alto Adige in virtù di un feeling del tutto speciale e non solo musicale.
Per Joy Bryer, Bolzano ha sempre rappresentato qualcosa di più di una semplice dimora estiva della «sua» orchestra.
Bolzano e il sindaco ricordano l’animatrice culturale gioviale com’era, innamorata della musica e dei suoi giovani protagonisti, ovvero dei musicisti della Euyo e delle altre importanti orchestre giovanili europee che nel corso degli anni si sono esibite nei concerti ospitati nell’ambito della rassegna «Musica e Gioventù e Bolzano Festival.