Corriere del Trentino

Segnana decisa «Sicurezza garantita Ora i nidi gratis»

- Ma. Gio.

TRENTO La decisione, davanti ai giornalist­i, l’ha annunciata Maurizio Fugatti. Ma la firma in calce alla delibera che porterà alla riapertura del punto nascita di Cavalese è sua. «Un risultato importante» ammette Stefania Segnana, che in pochi giorni è passata da parlamenta­re ad assessora. «Il 2018 — sorride — è stato un anno di cambiament­i».

Assessora Segnana, la sua prima delibera riguarda uno dei temi più dibattuti degli ultimi mesi: il punto nascita di Cavalese.

«Finalmente. Il punto nascita di Cavalese riapre, garantendo a tutte le donne gli standard di sicurezza: del resto, il comitato nazionale non avrebbe mai accettato una riapertura senza le condizioni di sicurezza. Una grande opportunit­à per la valle».

E per lei una partenza con il botto.

«La delibera è firmata da me ma il grazie va all’amministra­zione che in questi mesi ha lavorato con il comitato nascite e con Maurizio Fugatti nella carica di sottosegre­tario. Questo è un primo provvedime­nto importante per la Lega e per il nuovo governo».

Lei ha anche la competenza in materia di famiglia. Ha già qualche priorità?

 Cambiament­i

A Roma mi è scesa una lacrima. Ma sono felice

«Sia a livello nazionale che provincial­e sosteniamo la necessità di arrivare alla gratuità degli asili nido. E quindi questa sarà una misura che valuteremo, anche insieme al governo nazionale. Per quanto ci riguarda, vogliamo promuovere la natalità nella nostra provincia per permettere alle giovani famiglie di avere dei figli. Lavoreremo su politiche specifiche: oltre agli asili nido gratuiti, valuteremo altre misure».

Quali sono state le prime mosse di questi giorni?

«La mia intenzione è di incontrare tutti per ascoltare le priorità da chi lavora»

Com’è stato il passaggio da Roma a Trento?

«L’ultima volta che sono entrata in Parlamento mi è scesa la lacrima. Ma sono felice così: poter tornare a casa la sera e svegliarmi a casa è un’altra cosa. E poi qui da assessore fai qualcosa di concreto: a Roma, all’inizio, sei un numero».

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