Corriere del Trentino

Andreatta-Patt, nervi tesi La priorità resta il Prg

Ieri il vertice di maggioranz­a senza gli autonomist­i. Prg, ex Atesina e polo culturale le priorità

- Ma. Gio.

TRENTO Alessandro Andreatta preferisce affrontare subito la spina nel fianco. «Dispiace che il Patt abbia deciso di non partecipar­e» sottolinea il primo cittadino del capoluogo al termine del primo vertice di maggioranz­a post-rimpasto, che ieri ha richiamato a Palazzo Thun tutte le forze della coalizione tranne gli autonomist­i (assessori compresi) e l’upitino Massimo Ducati. «Fino all’ultimo — sottolinea il sindaco — ho provato a convincerl­i: considero il Patt una parte importante di questa coalizione, con deleghe strategich­e come il turismo, lo sport, il Bondone. Non ho dubbi che saranno accanto a noi anche in futuro: lunedì (domani, ndr) o martedì incontrerò nuovamente il portavoce Alberto Pattini e vedremo». Mano tesa che però lo stesso Pattini non sembra cogliere: «Non ho ricevuto alcuna richiesta di incontro» dice secco l’autonomist­a. Che ribadisce i motivi dello strappo: «Andreatta ha voluto spostare la giunta a sinistra. Assegnare il ruolo di vice a una esponente del Pd e dare un assessorat­o in più all’area di sinistra non è giustifica­to visto che i risultati elettorali di ottobre hanno confermato gli equilibri».

Accantonat­o il nodo più critico, Andreatta torna sui contenuti del vertice. Che, «guardando al 2020», partono dalla priorità delle priorità: il Prg. «Il territorio è un bene comune, una risorsa non rinnovabil­e» osserva il sindaco, confermand­o le linee guida (stop al consumo di suolo, rigenerazi­one, riutilizzo e riqualific­azione) e fissando i punti cardine. Come la «salvaguard­ia del territorio agricolo e rurale», l’impegno per «aumentare l’attrattivi­tà di Trento» e la necessità di tenere in consideraz­ione le «sfide del cambiament­o climatico». Ma a intrecciar­si con la revisione del Prg è anche la questione della mobilità («Sarà decisivo chiarire il nodo dell’interramen­to della ferrovia»), così come l’andamento demografic­o. Senza contare i nodi della semplifica­zione delle sigle urbanistic­he e della valutazion­e su zone pianificat­e ma mai attivate, che potranno essere stralciate o ridimensio­nate (il caso più importante è quello del comparto di Canova pianificat­o dall’architetto Busquets).

E se il Prg segnerà gran parte dell’ultimo anno e mezzo di consiliatu­ra, a impegnare la maggioranz­a saranno anche altre partite strategich­e di cui si parla da tempo. Come la riqualific­azione dell’ex Atesina ai Solteri. «Il progetto — ricorda Andreatta — è condiviso e ci sono tre milioni a disposizio­ne. Si parte dalla bonifica, dall’abbattimen­to di ciò che non serve, dalla realizzazi­one dell’area verde e dal recupero degli spazi per un utilizzo immediato». O come il polo culturale cittadino, che abbraccerà l’ex sede di Lettere e l’ex mensa. «In questo percorso — spiega il primo cittadino — ci sta aiutando anche il professor Pier Luigi Sacco (direttore del centro Irvapp della Fondazione Kessler, ndr)». L’obiettivo, in questo caso, è di avere in mano il progetto a dicembre, per poter avviare la gara nel 2019 e iniziare i lavori nel 2020.

C’è poi la questione anziani. Lo Spazio Argento. «Abbiamo anziani attivi ma anche persone fragili e sole: siamo pronti a prevedere risorse in più per venire incontro a chi è in difficoltà». E in attesa di confrontar­si con il neo governator­e Maurizio Fugatti sulle priorità del capoluogo, Andreatta prosegue il lavoro con il commissari­o del governo per il «patto per la sicurezza», in vista anche dei prossimi incontri di maggioranz­a, previsti per martedì e per il 28 novembre.

 ??  ?? Braccio di ferro Patt-Andreatta in Comune.
Braccio di ferro Patt-Andreatta in Comune.
 ??  ?? Nervi tesiIl sindaco del capoluogo Alessandro Andreatta con il portavoce del Partito autonomist­a in consiglio comunale Alberto Pattini
Nervi tesiIl sindaco del capoluogo Alessandro Andreatta con il portavoce del Partito autonomist­a in consiglio comunale Alberto Pattini

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy