Le pagelle

4,5 Marble Si piace troppo, tanti ricami fini a se stessi che poi non sono utili alla finalizzazione (2/11 al tiro). Dopo sette partite di campionato e altrettante di Eurocup non ha ancora capito quale livello di intensità e concentrazione è richiesto in Italia.

5,5 Pascolo Prova le giocate che prima dell’infortunio gli riuscivano in automatico ma trova raramente la luce. Un giocatore da ritrovare per Buscaglia

6,5 Mian In grande fiducia, brucia la retina ogni volta che gli viene concesso un metro e produce il +11 del secondo quarto. Rientra quando la squadra è in crisi, ma non smarrisce la mano (3/5 da tre).

5 Forray Mani veloci ed energia, ma perde nettamente il derby argentino con Fernandez e non incide (2/7 da due, 1/4 da tre).

4,5 Flaccadori Brutta prova, legge male le situazioni e attacca con poca decisione (1/5 al tiro). Che sia in giornata no lo testimoniano tre liberi consecutivi sbagliati dopo il 20/20 col quale si era presentato in campo. 5 Craft Questa volta molto al di sotto degli standard. Soffre fin troppo Cavaliero, in attacco prova a mettere ordine (5 assist) ma quando si mette in proprio non vede il canestro (3/8). 5,5 Gomes Anche lui sul velluto nell’inizio perfetto dell’Aquila, poi si smarrisce lungo la strada quando i suoi punti sarebbero serviti (2/3 da due, 2/6 da tre). 5 Lechthaler Senza Hogue c’è bisogno che dia una mano. Ci mette fisico e impegno come al solito ma non produce nulla. 6 Jovanovic Inizio da signore con 9 punti nel primo quarto punendo all’interno dell’area (7/10). Poi gli prendono le misure e va sotto nel duello tecnico e dinamico con Mosley e Knox. I suoi canestri servono a tenere a galla Trento 5,5 Buscaglia Ottimo inizio, tanto che il +9 del primo quarto è perfino stretto. Poi la squadra si ferma, sbaglia anche tiri ben costruiti e diventa passiva (6/20 da tre), subendo la maggiore reattività di Trieste. Cerca di mischiare i quintetti, tenta la zona, ma nulla da fare.