«En Plein Air» Il progetto ha l’obiettivo di far conoscere e proteggere gli spazi verdi
Ha visitato parchi e giardini storici e si è soffermato ad ammirarne le architetture verdi per un’estate intera, quella del 2016. Quindi, al chiuso del suo studio, ha riprodotto con sapienza alberi e siepi, fiori e piante così come le ha studiate e tratteggiate dal vivo, restituendo un’immagine fedele della realtà, senza però offrire una riproduzione statica, o semplicemente botanica, del ricco patrimonio verde del Trentino. Andrea Serio, fumettista e illustratore di Carrara, con le sue pennellate pastello, apre a un mondo in realtà onirico, dove chiunque può immergersi e vagare con la mente nei luoghi fisici dove, possibilmente, le illustrazioni spingono, poi, ad andare per una passeggiata alla scoperta di giardini antichi, che sono sopravvissuto ai cambiamenti della storia e della società.
Uno sketchbook (album di schizzi), un libro e, soprattutto, la mostra «En plein air. Book and garden. Alla scoperta dei giardini trentini» allestita alla biblioteca del Castello del Buonconsiglio, complesso monumentale Duecentesco mozzafiato, fino al 3 dicembre (unico neo, la biblioteca è chiusa il week end e il venerdì pomeriggio) che ha appunto l’obiettivo di far conoscere i giardini storici trentini, le cui bellezze sono adombrate dalla fama delle montagne e delle piste da sci. «I giardini sono al pari dei monumenti e dei palazzi storici - commenta la giornalista e scrittrice trentina Isabella Bossi Fedrigotti - raccontano la nostra storia fatta di cultura, di amore e di bisogno di natura, quello che colpisce è come secoli fa le persone sapessero