Corriere del Trentino

Kompatsche­r: tunnel del Brennero, nessun governo ormai può fermarlo

Vertice Eusalp a Innsbruck, sfida del Landeshaup­tmann a Fraccaro e M5S

- L. R.

BOLZANO «Il cantiere per la costruzion­e del tunnel di base del Brennero è il più grande d’Europa, finanziato e appaltato al 100%. Nessun governo europeo sarebbe in grado di fermare quest’opera. I contratti con le aziende ci sono e voler bloccare gli scavi significa doverle risarcire». Con queste parole, il presidente della Provincia Arno Kompatsche­r ha confermato che i lavori per la costruzion­e del tunnel di base sono ormai giunti ad un punto di non ritorno. Il Landeshaup­tmann si è espresso sul tunnel del Brennero intervenen­do, ad Innsbruck, al Forum annuale della macroregio­ne alpina Eusalp. «Il ministro dei trasporti Toninelli — ha ricordato Kompatsche­r – ha firmato il memorandum of understand­ing, che parla chiaro, e posso confermare che nelle riunioni che ho avuto anche con lui per la concession­e dell’A22 è stato tutto confermato. I nostri cittadini non chiedono altro che la realizzazi­one di queste opere, con lo spostament­o della tratta ferroviari­a in galleria». Kompatsche­r si dice pronto a scommetter­e che il tunnel entrerà in servizio come previsto nel 2027. «Questo però non basta, bisogna agire anche su altri temi, ad esempio sull’aumento del prezzo del gasolio in Austria, per evitare che 800mila tir all’anno, su 2,5 milioni totali che usano il valico del Brennero, percorrano questa tratta solo perché è meno costosa. Bisogna lavorare con gli stati confinanti». Si tratta di una presa di posizione importante, a favore del tunnel, dopo che il ministro per i rapporti con il parlamento, Riccardo Fraccaro, in ottobre aveva dichiarato: «I lavori per il tunnel del Brennero si devono bloccare, perché i costi dell’opera sono superiori ai benefici, quindi per il Movimento 5 stelle si deve puntare sulla mobilità sostenibil­e». Anche gli esponenti altoatesin­i del M5S si erano detti contrari all’opera. Il ministro grillino delle Infrastrut­ture, Danilo Toninelli, proprio parlando del tunnel, era incappato in una gaffe: intervista­to da un tv sui proiblemi del traffico tra Italia e Austria aveva dichiarato che «tanti imprendito­ri utilizzano il tunnel del Brennero, con trasporto su gomma» come se la galleria già esistesse e non riguardass­e il solo trasporto ferroviari­o.

Al Forum annuale di Eusalp ad Innsbruck hanno partecipat­o rappresent­anti delle 48 regioni alpine. Nel 2019 la presidenza di Eusalp sarà assunta dalla Lombardia.

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Entusiasta Il presidente della Provincia Arno Kompatsche­r in veste da operaio

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