I giovani di Pavarotti, la grande lirica nel ricordo del Maestro
Nel segno della lirica giovane, che sta studiando per diventare grande. E, ça va sans dire, nel segno di Luciano Pavarotti, grande maestro, spesso docente senza compenso se individuava talenti promettenti ma con le tasche vuote.
«Pavarotti Young Voices in Merano» torna al Kurhaus di Merano domani alle 20.30, lo stesso giorno della inaugurazione del mercatino di Natale e forse, a differenza della prima edizione dello scorso anno, alla presenza di Nicoletta Mantovani che di Pavarotti continua a custodire il patrimonio d’arte musicale e anche di solidarietà.
Lo spettacolo tornerà a ricordare il forte legame instaurato fra il Maestro e Merano, grazie ai frequenti soggiorni al Palace e ai rapporti da lui intrecciati con Henry Chenot («alla fine con me dimagrì») e in fondo con l’intera città. È stata proprio la collaborazione fra l’Azienda di Soggiorno, organizzatrice dell’appuntamento, e l’Hotel Palace a favorire, l’anno scorso, la partnership con la Fondazione Pavarotti che ha reso possibile l’organizzazione dell’evento. Giovani talenti emergenti interpreteranno grandi classici della lirica: canteranno Giulia Mazzola (soprano), Giuseppe Infantino (tenore), Martina Gresia (soprano) e Vasyl Solodkyy (tenore) accompagnati da Paolo Andreoli al pianoforte. Parteciperà al concerto l’Ensemble d’archi della Merano Pop Symphony Orchestra, diretta da Roberto Federico. Nel programma troveremo anche opere di Rossini, in occasione del 150° anniversario della morte, e un medley natalizio, ma non convenzionale. Biglietti: € 36,00 - € 21,00 - € 11,00 (under 12 gratis)