Da Schumann a Zavalloni: donne, regine della musica
Rovereto fucina di iniziative musicali in occasione del 25 novembre: nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne si celebra il talento femminile in musica.
L’aperitivo è offerto dall’Associazione Mozart Italia che presso Casa Mozart, alle ore 11, propone Scarpette Rosse, un concerto interpretato da allieve donne per dar luce ad altre donne. Maria Theresa von Paradis per esempio, compositrice e pianista vissuta a cavallo tra ‘700 e ‘800 che, pur essendo addirittura la destinataria del concerto n.18 KV 456 di Mozart, rimase pressoché sconosciuta.
O ancora Clara Schumann, che invece è considerata una delle maggiori pianiste dell’Ottocento, e le contemporanee Lucia Corini e Janina Garscia, oltre che la stessa direttrice artistica Marvi Zanoni. E proprio per far le cose in grande è pure data un’alternativa: alle ore 11 nella cornice di Palazzo Libera di Villa Lagarina l’arpista Francesca Tirale si esibirà al fianco del clarinettista Marco Bruschetti in un iter fino al contemporaneo: Siamo Nuvole regala stratificazioni sonore per l’edizione 2018 degli Aperitivi in Musica, organizzati dalla Scuola Jan Novák in collaborazione con il Comune di Villa Lagarina.
L’appuntamento clou è però quello proposto dalla Filarmonica di Rovereto che per l’occasione fa arrivare in città la cantante di fama internazionale Cristina Zavalloni, bolognese, la cui poliedricità del talento è quasi da non credere. A seguito della notevole carriera come cantante d’opera comincia a occuparsi di contemporanea, arrivando presto al Teatro alla Scala e alla Carnegie Hall: delle sue interpretazioni di Louis Andriessen ne parla tutto il mondo e il compositore olandese continua a scrivere per lei. E poi ci sono i piedi messi nel barocco, dove Cristina vanta collaborazioni con Rinaldo Alessandrini o Sara Mingardo, e nel jazz, dove è ormai una voce di riferimento dal punto di vista interpretativo. Alle ore 17 la Zavalloni racconta il proprio viaggio di artista e di donna. Lo fa prima musicalmente, accompagnata dal quintetto d’archi OCM Jazz Acoustic String, per poi approfondire a parole la questione del «confine» tra generi, nel primo appuntamento di Momenti Musicali.
Una sensibilizzazione attuale e doverosa – non solo nel giorno del 25 novembre – quella verso il femminile, in Trentino riscoperta nel 2018 da L’altra metà della musica che, dopo la conferenza del 23 novembre sulle musiciste e compositrici dimenticate dai libri di storia, chiude l’11 dicembre con «fuochi d’artificio», in versione rosa ovviamente.