Huber dispiaciuto, Verdi duri Dello Sbarba: si vergognano
In casa centrosinistra la delusione è palpabile anche se il matrimonio con la Lega era atteso.
«Una scelta legittima, credo che ora debbano proseguire come meglio credono. Certo c’è un grande dispiacere» commenta il segretario del Pd Alessandro Huber. «Mi chiedo che pensano Salvini e Calderoli di questa dichiarazione? Sarebbe una bella contraddizione rispetto a quello che la Lega sta facendo a Roma» aggiunge invece Mauro De Pascalis, leader della sinistra Pd.
Decisamente più duri i toni usati dai verdi che promettono opposizione su tutta la linea. «Che la Lega debba sottoscrivere un documento sul rispetto dei diritti umani, dell’autonomia e dell’Europa dimostra che la Svp ha scelto un partner di cui si vergogna e si dovrà giustificare per tutta la legislatura. La Svp — commenta Riccardo Dello Sbarba — ha scelto quel che gli faceva più comodo, non quel che serviva a un Sudtirolo aperto, democratico, solidale, europeo. Si tratta di un patto di interessi assai instabile, che inciamperà a ogni piè sospinto. Tuttavia non cadrà da solo, troppi appetiti (grandi, piccoli e anche miserabili) li terranno insieme e la Lega non chiederà niente, se non di esserci. Questa alleanza indegna del Sudtirolo la dobbiamo far cadere il prima possibile, con una opposizione rigorosa e incisiva»
E tra chi osserva con attenzione c’è ovviamente il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi «Non credo — commenta il sindaco — che eventuali cambi di scenario politici possano mettere in discussione progetti già avviati e condivisi. In gioco c’è il bene della città, non mi aspetto passi indietro. Anche se ormai ho una certa età, resto un convinto ottimista».