Corriere del Trentino

La piazza vietata alle auto che divide Piedicaste­llo

Multe, stalli sempre occupati e disco orario nemico dei ristoranti

- Di Tommaso Di Giannanton­io

Inaugurata la nuova piazza di Piedicaste­llo tra il consenso di tutta la circoscriz­ione per un’opera che valorizza l’antico quartiere e la chiesa di Sant’Apollinare. Ma sono sorte alcune problemati­che come le multe in cui sono incorsi clienti e residenti. Su tutta la piazza, 8.000 mq, non sarà più possibile parcheggia­re.

TRENTO Piedicaste­llo è rinato, ma l’entusiasmo per la fine di una riqualific­azione urbanistic­a agognata da ormai una decina d’anni è durato poco. È già polemica per i parcheggi: le multe date a chi si ostina a lasciare l’auto in piazza, i pendolari che «soffiano» i posti ai residenti, i clienti dei ristoranti costretti ad alzarsi a metà pasto per cambiare il disco orario, gli esercenti che pagano il triplo di abbonament­o rispetto a chi, a Piedicaste­llo, ci abita.

Nonostante l’opera di riqualific­azione della piazza sia stata apprezzata da tutta la circoscriz­ione, compresi gli stessi commercian­ti, nelle scorse settimane sono sorti diversi problemi. A partire dalle multe, che sono state almeno due al giorno nel periodo appena successivo all’inaugurazi­one della piazza. Dato infatti che non si può ancora parcheggia­re lungo un tratto di via Brescia e in via Verruca (dietro la farmacia comunale) per lavori in corso, alcuni residenti e diversi clienti non hanno rispettato il divieto di sosta e di fermata in vigore ora su tutta la piazza incorrendo così in sanzioni. Ci si aspettava maggiore tolleranza da parte della polizia locale — lamenta il titolare della trattoria Piedicaste­llo — ma così non è stato. Anche se, spiega l’assessore all’urbanistic­a Alberto Salizzoni, «era stato già introdotto il divieto prima dell’apertura della piazza e inoltre avevamo avvisato i residenti che nei giorni successivi all’inaugurazi­one non vi sarebbe stata più tolleranza per le auto parcheggia­te. Di questo erano stati informati anche gli stessi esercenti che avevano il compito di farlo presente ai clienti».

«Non era previsto però che i lavori continuass­ero ancora per così tanto tempo», sostengono gli esercenti della zona, i quali si lamentano anche del costo eccessivo per l’abbonament­o annuale rispetto ai residenti. Per usufruire degli stalli blu, i titolari delle attività commercial­i che non sono residenti, devono infatti pagare 600 euro l’anno, rispetto ai 200 euro pagati dai residenti della zona. A nessuno di loro è comunque concesso l’uso esclusivo del posto come nel caso degli stalli gialli perché Piedicaste­llo non è più classifica­ta come «di particolar­e rilevanza urbanistic­a».

Un’altra questione sollevata dai commercian­ti riguarda l’area di parcheggio sorta vicino alla nuova rotatoria, dove passava precedente­mente la vecchia circonvall­azione. Secondo le nuove disposizio­ni è possibile parcheggia­re negli stalli bianchi, che sono appena una decina, soltanto per un’ora. «Un po’ poco per i clienti che si fermano a manandare giare da noi» spiega Assunta, la titolare del ristorante «Il libertino». Prima dell’opera di riqualific­azione invece il disco orario era di due ore e in questo modo i clienti non erano costretti ad uscire dal locale durante il pranzo. «Nel suo piccolo è un disagio che incide in negativo sull’attività», aggiunge Luca, il titolare di «Pizza pazza». A riguardo, fa sapere l’assessore Salizzoni, «prenderò nota di questo disagio e valuteremo come porre rimedio».

Si lamentano però problemi anche per gli stalli blu a pagamento, circa una quarantina. Visto il costo ridotto di 60 centesimi a ora, durante la settimana sono spessi occupati da chi lascia lì l’auto per in centro. «Non mi sembra oggettivam­ente un problema reale — ribatte l’assessore ai lavori pubblici Italo Gilmozzi — Si potrebbe parcheggia­re anche all’ex sit e farsi cinque minuti a piedi, come avviene per alcuni locali in centro storico». L’assessore, presente insieme al sindaco Andreatta all’inaugurazi­one della piazza tre domeniche fa, ricorda come «tutto il quartiere sia stato contento dell’opera. Un progetto condiviso con tutta la comunità di Piedicaste­llo. Mi dispiace per gli esercenti, faremo dei correttivi se ve ne sarà bisogno».

Infine permane la problemati­ca viabilità con la strada in via Verruca ancora interrotta per i lavori. «Effettivam­ente su questo aspetto ci sono dei problemi che risolverem­o presto. Ci sono inoltre parcheggi lungo la parte di via Papiria, vicino l’area dell’ex Italcement­i, che non sono ben segnalati. Ovvieremo anche a questo problema. Complessiv­amente però il saldo dei nuovi parcheggi è positivo — afferma Salizzoni — Nonostante tutto siamo riusciti a mantenere lo stesso numero di parcheggi che c’erano nella piazza prima della riqualific­azione, anzi forse ora c’è qualche posto in più».

Salizzoni

È vero, i lavori sono ancora in corso e rimedierem­o, ma alla fine avremo gli stessi posti che c’erano prima

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 ??  ?? La rinascita La piazza di Piedicaste­llo dopo i lavori di riqualific­azione. Restano da sistemare ancora due vie nelle vicinanze dove ci saranno altri posti auto (Foto Rensi)
La rinascita La piazza di Piedicaste­llo dopo i lavori di riqualific­azione. Restano da sistemare ancora due vie nelle vicinanze dove ci saranno altri posti auto (Foto Rensi)

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