I Verdi: il Carroccio è xenofobo Il M5S: lista degli ideali, una farsa
La consigliera Foppa: la Stella alpina si schiera a centrodestra
Per quanto fosse ormai annunciata, la decisione della Svp di avviare delle trattative con la Lega per formare la nuova giunta provinciale ha provocato le reazioni critiche dei partiti del centrosinistra. I più indispettiti sembrano essere i Verdi, la cui consigliera provinciale Brigitte Foppa tuona: «È vergognoso che la Svp si metta assieme ad una forza politica alla quale chiede di sottoscrivere l’accettazione dei diritti umani e dei valori dell’Autonomia. La Voklkspartei, inoltre, con questa decisione dimostra di stare nel centrodestra».
Su Facebook ha inoltre raccolto diversi «like» — tra cui quello del segretario del Pd, Alessandro Huber — un post della consigliera comunale del capoluogo Chiara Rabini, dai toni accesi: «La Svp ha scelto la Lega: un partito xenofobo e razzista, che in Europa ha cercato l’isolamento alleandosi con paesi di estrema destra che si battono per ergere muri e confini, un partito che a Roma sta contrattando, evitando il dibattito anche con gli enti locali, l’approvazione di una legge, quella sull’immigrazione, che non ha nulla a che vedere con i diritti umani, i valori della costituzione, della convivenza, della solidarietà. E non potrà mai bastare una firma su un pezzo di carta». Intanto, la richiesta della Svp di far sottoscrivere alla Lega un «codice di condotta» come condizione per entrare in in giunta, non piace al Movimento 5 Stelle. «Questa farsa per mantenere il posto è simile ad un romanzo umoristico — esordisce il neoeletto consigliere provinciale Diego Nicolini — La lista di ideali da sottoporre alla Lega è soltanto una dei capitoli di questo triste umorismo, la richiesta è arrivata per degli ideali logici e condivisibili da chiunque. La risposta di Bessone è ovviamente stata: “nessun problema”. Come se possano esserci difficoltà ad affermare che viviamo in Europa e che bisogna salvaguardare l’autonomia. La questione che ci poniamo noi del Movimento è se la salvaguardia dell’autonomia passi soltanto delle affermazioni di massima o se richieda sforzi seri per garantire l’unicità e specialità del nostro territorio. In questi giorni abbiamo anche sentito affermare che “la Lega deve impegnarsi a tutelare le minoranze”, ricordiamo alla Svp che le minoranze sono garantite in costituzione».