Camere dell’Euregio «Sì all’intermodale ma la Ro.La è costosa»
Le Camere di commercio di Trento e Bolzano e la Camera dell’economia del Tirolo chiedono ai rispettivi territori dell’Euregio di potenziare il traffico su rotaia. Presentato un documento che raccoglie gli interventi da realizzare a breve, medio e lungo termine. La sorpresa è la bocciatura sostanziale del servizio Ro.La, che carica i camion sui treni, a favore dell’intermodale puro, che carica i container dei camion sui treni. «I traffici Rola vanno considerati solo come offerte aggiuntive delle società di gestione, dato che coprono solo tratti brevi del trasporto su strada e non possono quindi contribuire in misura significativa allo spostamento del traffico. Rispetto al traffico combinato non accompagnato la gestione di traffici Rola è molto più costosa e dispendiosa. I contributi finanziari dovranno pertanto confluire primariamente nel traffico combinato non accompagnato; sovvenzioni economiche per il traffico Rola dovranno essere previste solamente per slots non utilizzati dal traffico intermodale non accompagnato. Al bisogno si dovranno liberare slots per traffici combinati non accompagnati». Per le Camere di commercio dell’Euregio, in attesa che venga ultimata la Galleria di base del Brennero, è giusto potenziare fin da subito l’esistente. «Perciò sono necessari: l’ampliamento dell’interporto a Trento; la costruzione di un nuovo interporto moderno, concepito per treni lunghi 750 metri, nella regione di Verona (Isola della scala). Una ristrutturazione dell’interporto esistente non aumenterebbe le capacità, ne occorre uno nuovo». «C’è inoltre la disponibilità di aree idonee a Bronzolo (Bolzano)per un’eventuale stazione di carico in Alto Adige».