Itas, Cruzeiro crocevia del Mondiale Lorenzetti: «Servirà grande umiltà»
Seconda gara (ore 17.30) della rassegna iridata per i trentini che vogliono la F4
TRENTO All’inevitabile crocevia del percorso che porta alle semifinali iridate la Trentino Diatecx arriverà oggi pomeriggio alle 17.30, quando alla Hala Podpromie di Rzeszow è in programma il secondo match della pool B del Mondiale per club: di fronte i campioni del Sudamerica del Sada Cruzeiro, in campo sette titoli intercontinentali. A sfidarsi, infatti, saranno i due club che hanno vinto il maggior numero di titoli, quattro per Trento e tre per il Sada, sulle tredici edizioni della manifestazione complessivamente già giocate.Insomma, il Mondiale per Trento si può dire cominci ora. Giannelli e compagni sono attesi da una gara completamente diversa da quella d’esordio giocata lunedì con gli iraniani del Khatam Ardakan.
Per capirsi, Angelo Lorenzetti sostiene che il Sada Cruzeiro «potrebbe benissimo giocarsela alla pari con le migliori della SuperLega italiana»: «Dovremo quindi avere l’umiltà giusta per giocare questo tipo di partita – sostiene l’allenatore – ci servirà l’atteggiamento di chi sa che questa è una sfida importante». E visti i risultati della prima giornata, quella con i brasiliani diventa quasi un confronto da dentro o fuori, che non va assolutamente sbagliato se si vuole continuare legittimamente a proseguire la corsa sino al weekend conclusivo del torneo.
Lunedì sera, infatti, i padroni di casa dell’Asseco Resovia, che Trento affronterà domani, hanno sconfitto i brasiliani di Belo Horizonte al tie-break: la classifica vede dunque per il momento Trentino Diatecx e Asseco Resovia in testa con una vittoria e rispettivamente tre e due punti, ancora a zero successi lo stesso Sada Cruzeiro (che però ha un punto) e il Khatam Ardakan che non ne ha nessuno. La prima discriminante per la qualificazione alle semifinali (alle quali accedono le prime due dei gironi), tuttavia, è proprio il numero di vittorie. Poi, nell’ordine, numero di punti, quoziente set, quoziente punti, scontro diretto. Il Sada, insomma, è una compagine forte ma non imbattibile. E ha dovuto fare i conti con un notevole rinnovamento nella formazione titolare rispetto al recente passato. É, inoltre, assolutamente costretta a vincere per continuare a sperare nella qualificazione. Quest’estate poi ha dovuto fronteggiare la doppia partenza degli assi di origine cubana che aveva in rosa da diverse stagioni, ovvero il centrale Simon e lo schiacciatore Leal ora in forza a Civitanova.
I due sono stati sostituiti dal francese Le Roux (ex Piacenza e Modena) e dall’americano Sander (ex Verona e Lube). In rosa gli altri giocatori di spicco sono il posto 3 verdeoro Isac, l’opposto Evandro e l’eterno schiacciatore Filipe, che però lunedì contro Resovia è partito in panchina lasciando spazio a Rodriguinho.Senza dubbi di formazione si presenta invece la Trentino Diatecx: lo starting six, infatti, dovrebbe ricalcare quello già visto nel match contro l’Ardakan, con Vettori grande protagonista all’esordio confermato quindi nel ruolo di opposto.
Sfida plurititolata A scontrarsi questa sera saranno i due club che hanno vinto il maggior numero di titoli, quattro per Trento e tre per il Sada