Trento, il mercato: Mureno, Petrilli e Cristofoli
TRENTO Neppure la trasferta sul campo del San Giorgio ha permesso al Trento di conquistare la prima vittoria stagionale lontano dalle mura amiche. Per gli aquilotti l’ultima posizione in solitaria è lì a testimoniare la continuazione di un fallimento tecnico e tattico senza fine. Ora il mercato di riparazione è aperto il tecnico gialloblù Luciano De Paola è andato diritto al punto: «A questa squadra servono quattro – cinque nuovi tasselli e allora potremo pensare di cambiare il trend. Facciamo una fatica terribile a fare gol nonostante la mole di gioco creata sia spesso più che accettabile, quindi il primo reparto che andrà sistemato è quello avanzato. La società sa benissimo quelle che sono le mie esigenze e mi ha dato piena disponibilità». Il primo arrivato è Gioele Mureno, esterno di sinistra classe ’92, proveniente dall’Olginatese. Nel suo passato Mureno ha militato nell’Albinoleffe, Seregno, Vis Pesaro e Lecco. In questa stagione ha collezionato la miseria di due sole presenze in una formazione che è ultima in classifica nel girone B della serie D. Sempre dall’Olginatese è in arrivo l’esperto attaccante Fabio Cristofoli, 35 enne che da più di 15 anni bazzica nella quarta serie nazionale. Terzo colpo della squadra gialloblù è l’attaccante esterno Nicola Petrilli, classe ‘87, arrivato dal Messina, un innesto di totale qualità per la squadra trentina. Per quanto riguarda invece il mercato in uscita, Bardelloni potrebbe essere confermato: al trequartista bresciano non mancano le offerte (Rezzato e Virtus Bergamo in primis) ma è chiaro che difficilmente le cifre messe sul piatto potranno essere paragonate a quelle che il giocatore percepisce attualmente. De Paola ha poi chiesto due centrocampisti centrale con piedi buoni che possano prendere il posto di Selvatico passato al Milano City e di Dragoni vicino anche lui alla firma con la squadra di Marco Gaburro. In arrivo anche un esterno di difesa probabilmente in quota under.