Immacolata da sold out, l’invasione dei centomila
A Bolzano 140 pullman e 500 camper. A Trento 1200 posti auto pieni già dal mattino
TRENTO Immacolata da sold out nei due capoluoghi presi d’assalto grazie ai mercatini e agli eventi collaterali che hanno attirato nel weekend oltre duecentomila turisti: a Bolzano folla in centro per i concerti in piazza, i Krampus e la sorpresa al mattino di Paolo Fresu al mercatino dove si è gustato un panino al formaggio allo stand Alm Hitt; anche a Trento pienone in ogni via e angolo di turisti da tutta Italia e Europa per la Fiera di S. Lucia e i mercatini in piazza Fiera, S.Maria e piazza Battisti oltre alla fila alla ruota panoramica di piazza Dante. Parcheggi pieni in entrambe le città con oltre 1200 posti auto e pullman occupati nei parcheggi di attestamento e in quelli delle scuole di Trento, 140 pullman solo ieri a Bolzano con 2000 posti occupati nel solo parcheggio di «Bolzano centro», oltre agli altri posti a pagamento e agli arrivi in treno. Traffico sostenuto in A22 ma contenuto ieri, da «bollino nero» da oggi.
I mercatini
Flusso continuo di turisti in regione ieri e oggi con alberghi, ristoranti e bar pieni, quantificabili in oltre centomila persone solo a Trento, con mercatini presi d’assalto da turisti italiani e stranieri da tutta Europa. «Tanti anche i turisti italiani, molti toscani, lombardi e dal Sud e molti quelli venuti per la prima volta — spiega la direttrice dell’Apt Elda Verones — una bella novità». Stesso flusso di visitatori da tutta Italia e dall’estero anche a Bolzano, dove oltre al mercatino di piazza Walther hanno attirato anche gli eventi nelle corti con cori e laboratori e il tradizionale Mercatino delle api di via Resia. «Un flusso continuo ovunque — per Roberta Agosti dell’Azienda di soggiorno — con la novità dei turisti tedeschi, un trend consolidato».
Il caso
Intanto «un piccolo malinteso», come lo ha definito Elda Verones, ha rovinato un po’ l’atmosfera natalizia. Il presunto caso di razzismo ai danni di un ingenere di colore, originario del Congo, Jacob, ma in Italia da 17 anni, riportato su un sito online ha creato un po’ di disorientamento. «Non si è trattato di razzismo — spiega Verones — e neppure di un vigilantes. Era un volontario, ha frainteso e si è scusato». L’ingegnere era con altri ragazzi e l’uomo si sarebbe avvicinato a loro chiedendo se li stesse disturbando. Non è chiaro se ha scambiato l’ingegnere con un mendicante o altro. «Ho chiamato personalmente Jacob — prosegue Verones — ci vedremo per un caffé, è tutto a posto mi ha assicurato, ma sono molto dispiaciuta per il malinteso».
I parcheggi
Tutti esauriti in entrambi i capoluoghi già al mattino. A Trento, si registravano 1200 posti auto pieni tra i tre parcheggi di assestamento all’ex Zuffo per auto e camper, Monte Baldo e ex Sit (più di 300 posti) e gli oltre 800 dei parcheggi delle scuole Iti-Pozzo, Tambosi, Bresadola, Arcivescovile, Da Vinci, Manzoni, Prati e Salesiani, oltre a quelli liberi e a pagamento, tutti pieni già alle 11. Molti anche i pullman (una ventina), e i caravan (oltre 200).
Situazione simile a Bolzano con 140 pullman arrivati (130 nel 2017 e 115 nel 2016): «Una leggera ascesa» dice il comandante della polizia municipale Sergio Ronchetti; e poi 500 camper e auto, «tantissime con tutti i parcheggi pieni alle 11», deviate dal centro al parcheggio Fiera (5 euro) e navette gratis per il centro valido anche oggi, per non intasare la città.
Autobrennero
Previsione per oggi da«bollino nero» in entrambe le direzioni dell’A22, si temono i tempi del 2017: tre ore per fare BolzanoTrento in auto e 6 per BolzanoVerona. Consigliate le partenze intelligenti. Per chi può.
Malinteso Un ingegnere del Congo è stato scambiato per un venditore ambulante al mercatino di Natale