Le molte alleanze della Volkspartei
ABolzano governa ancora con il Pd, ma ormai la considera un’esperienza in scadenza perché si tratta di un alleato perdente. A Merano invece governa con i Verdi. A Laives è invece alleata della Lega di Salvini, il partito dei vincenti. E la stessa alleanza è ormai alle porte pure in Provincia. Ma intanto lavora però addirittura anche a un’intesa con Forza Italia per le prossime elezioni europee in quanto si vergogna di presentarsi con il Carroccio salviniano su quel palcoscenico. In politica l’importante è saper tirare fuori quanto di più vantaggioso si può da ogni situazione, ma c’è da farsi venire il mal di testa di fronte a questa Volkspartei- partitoZelig che si adatta a ogni contesto. Alcuni mesi fa faceva eleggere Bressa e Boschi e adesso, senza arrossire, porta in giunta gli uomini di Salvini. Sarà dunque anche vero che destra e sinistra non esistono più, che viviamo in tempi in cui la flessibilità la parola d’ordine e che solo gli stupidi non cambiano idea, ma la Volkspartei dà veramente l’impressione di esagerare in questo suo contorsionismo politico.
In mezzo a questo labirinto politico troviamo emblematicamente il presidente Arno Kompatscher. L’uomo nuovo della Stella alpina si trova in realtà in una posizione scomodissima, tanto da apparire quasi prigioniero delle scelte che fanno i suoi compagni di partito ma che lui non condivide. Comunque le porta avanti come un buon soldato che obbedisce agli ordini. Succede con la vicenda del doppio passaporto dove , a mezza voce e quasi in camera caritatis, Kompatscher non manca occasione per dire che si tratta di una scelta sbagliata e pericolosa. Ma la sostiene egualmente perché lo ha deciso il partito. La stessa cosa succede con questa alleanza con Salvini. Ebbene, simile scelta pro lega non piace al Landeshauptmann ma l’ha fatta il partito. Lui se ne vergogna al punto da rendersi protagonista di una mossa un tantino bizzarra per cercare di salvarsi la faccia chiedendo a Salvini la firma della famosa carta dei valori. Ovviamente niente firma e il Carroccio sta per entrare in giunta con Kompatscher presidente.