Trasporto su rotaia, Trento rinnova gli incentivi
Da anni Autobrennero investe sulla rotaia: ieri la Provincia di Trento, che ne è socia, ha confermato gli aiuti al trasporto intermodale fino al 2020, in particolare per le Cartiere del Garda e Fedrigoni di Riva del Garda. Questa scelta permette di togliere ogni anno circa 7.000 Tir dalla rete stradale del Trentino e, in particolare, dalla A22, riducendo così l’emissione di CO2. Nel 2014 la giunta provinciale aveva approvato i criteri attuativi in tema di aiuti al trasporto intermodale. Alla delibera era seguito un articolato percorso con le direzioni comunitarie di riferimento per la notifica del regime di aiuti: con decisione della Commissione del 29 aprile 2016, il regime di aiuti ha avuto l’approvazione formale per il periodo che andava dal 1 luglio 2014 al 31 dicembre 2018 nella misura di 400 mila euro annui, pari a 0,0058 euro per tonnellata/chilometro percorsi con servizi di trasporto comprendenti in tutto o in parte la tratta ferroviaria fra Trento e Borghetto all’Adige. Nel dettaglio, dal 1 luglio 2014 al 31 dicembre 2017 sono stati erogati: 600 mila euro (1 luglio 2014 al 31 dicembre 2015), 400 mila euro per il 2016 e altri 400 mila euro per tutto il 2017. Con la delibera di ieri, presentata dal governatore Fugatti, che ha la competenza sui trasporti, gli incentivi sono confermati fino al 2020.