Sogni e adrenalina, l’Itas sfida Modena
Lorenzetti contro Velasco: «Batterli sarebbe un segnale nel nostro cammino»
È in assoluto l’avversario che Trentino volley ha sfidato il maggior numero di volte nei propri diciotto anni e mezzo di attività, ma quella con Modena non sarà mai una partita come le altre. A maggior ragione oggi, visto che l’Itas sta contendendo agli emiliani il secondo posto in classifica, che conta molto anche per le logiche legate al tabellone dei quarti di finale di Coppa Italia. Che l’appuntamento di questo pomeriggio alle 18 sia sentitissimo in casa trentina lo conferma anche il primo sold out stagionale della Blm group Arena.
I padroni di casa arrivano all’evento forti di dodici vittorie consecutive, di un incredibile «sei su sei» di fronte al proprio pubblico, che sin qui ha visto solo vittorie per 3-0, e con un punto in più rispetto agli avversari grazie al sorpasso ottenuto con i tre punti raccolti dal perentorio successo di mercoledì sera con Milano. Per difendere la posizione e restare in scia a Perugia, tuttavia, servirà una prestazione ancora migliore: «Addosso abbiamo grandi motivazioni ma conosciamo bene il valore degli avversari e dobbiamo essere pronti a una partita combattutissima, lunga e tosta — conferma Angelo Lorenzetti, che ha tutta la rosa a sua disposizione per il match —. In questa prima parte di stagione Modena ha dimostrato di avere numeri importanti in entrambe le fasi di gioco e in particolare nel fondamentale dell’attacco, dove spesso risulta molto coraggiosa, e in quello di difesa e copertura, cosa che le permette di costruirsi tante occasioni di break point».
L’avvio di stagione, in particolar modo, ha messo in luce la stella di Ivan Zaytsev, ma anche la continuità in tutti i fondamentali di Urnaut, la già ottima intesa di Christenson con tutti i compagni, la conferma ad alti livelli di Anzani e la solidità di Rossini (miglior ricevitore della SuperLega). La rosa affidata a Julio Velasco offre inoltre alternative importanti sia in posto 4, dove il polacco Bednorz viene alternato spesso all’esperto Kaliberda, sia in posto 3 con Mazzone che ha trovato più spazio nell’ultimo periodo anche per l’indisponibilità di Holt.
«Teniamo molto a ottenere un altro successo perché farlo contro questa Modena potrebbe segnare positivamente il nostro cammino» aggiunge Lorenzetti. L’Azimut è stata infatti fra le poche, finora, capaci in questa stagione di mettere seriamente in difficoltà Giannelli e compagni, superati al tie-break nella Supercoppa in ottobre.