Zorzi: «La val di Fiemme è il luogo ideale, sbagliato non crederci»
Con tre medaglie olimpiche (un oro, un argento e un bronzo) e due podi mondiali, Cristian Zorzi è una delle leggende del fondo italiano. Tecnico dei materiali della nazionale italiana, Zorzi è convinto che la scelta di non prevedere le gare di fondo in Trentino sia un errore madornale.
Zorzi il dossier italiano per i Giochi del 2026 è pronto. Le gare di fondo saranno in Valtellina...
«Non voglio denigrare la Valtellina ma sinceramente mi chiedo su quali circuiti si correrà. E come sarà organizzata la logistica».
La Valdidentro è troppo distante dal villaggio olimpico?
«Nella mia esperienza ricordo che i luoghi di gara erano vicini al villaggio olimpico. Al massimo un ora, un’ora e mezza. Se la distanza è maggiore diventa difficile organizzarsi».
Non sarebbe stato meglio il Trentino?
«Certo che sì. Sia per i circuiti che ha da offrire sia per la logistica. In val di Fiemme abbiamo piste che sono invidiate in tutto il mondo, anche in Scandinavia. Senza nulla togliere alla Valtellilna ma credo che il Trentino sia più adatto. C’è grande esperienza per manifestazioni di questo tipo: ai mondiali c’erano 20 gradi e la neve era perfetta».