Corriere del Trentino

Meningococ­co Confermato il vaccino

-

Nell’ultima seduta, quella di venerdì scorso, la giunta provincial­e tra le altre decisioni ha assunto anche quella di modificare il calendario vaccinale. Una decisione, va detto, in cui la politica c’entra poco. Tuttavia, una notizia di pubblica utilità, tant’è che in Azienda sanitaria, dove si stava già ristampand­o il libretto pediatrico per i bimbi, si è fermato tutto per aggiornare il documento. Eppure, la giunta non ha ritenuto di comunicare all’esterno le novità in materia di vaccini.

Un caso, o forse un eccesso di prudenza che induce a non occuparsi di argomenti considerat­i «scivolosi» e i vaccini lo sono sicurament­e. Magari anche quando riguardano decisioni della Commission­e provincial­e per le strategie vaccinali, che ha suggerito di aggiornare il calendario vaccinale in particolar­e per quanto riguarda il vaccino anti-meningococ­co del gruppo B. Un’infezione curabile con antibiotic­i, ma con una progressio­ne pericolosa­mente veloce. Per questo il vaccino è stato introdotto nel 2016. Venerdì si è deciso di confermare la misura e di passare dalle tre dosi nel primo anno di vita con un richiamo al quindicesi­mo mese con due dosi nel primo anno con un richiamo al quindicesi­mo mese insieme al vaccino contro la varicella.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy