Natale in musica al Sudwerk con «WinterJazz 2018», mix di tradizione e novità
«WinterJazz 2018» anticipa il Natale con una doppia serata al Sudwerk di Bolzano. Domani e giovedì (ore 20) in via Hofer si alterneranno sei band che gravitano attorno all’Euregio Jazzwerkstatt. «L’Euregio Jazzwerkstatt vuole permettere a giovani musicisti della nostra regione di integrarsi nella rete musicale internazionale - dice Klaus Widmann, presidente del Jazzfestival Alto Adige – e di abituarsi alla mancanza di confini della musica jazz. La dimostrazione di essere sulla strada giusta arriva dall’interessante programma che siamo riusciti ad allestire per la rassegna invernale».
Domani saranno di scena il duo Stucki & Steiner, l’Euregio Collective diretto dal bassista sudafricano Carlo Mombelli e il quartetto Wild Brush formato dallo svizzero Benedikt Reising, l’altoatesino Damian
Dalla Torre, l’austriaco Julian Pajzs e il tirolese Max Plattner. In chiusura i Got It, creatura musicale che mescola il rap al funky e al jazz composta da Lorenzo Sighel (sax e voce), Matteo Giordani (batteria), Luca Olzer (tastiere) e Roberto Zecchinelli (basso). Ad aprire le danze l’esibizione della Südtiroler Jugend Bigband, seguita dal sestetto 6Chairs con Mirko Pedrotti (vibrafono), Matteo Cuzzolin (sax), Ruth Goller (basso), il pianista britannico Kit Downes e gli elvetici Marc Stucki (sax) e Christoph Steiner (batteria). Il gran finale è nel segno del Max Plattner Trio e del set elettro-acustico dei Satelliti, duo bolzanino da esportazione formato da Andrea Polato (batteria) e Marco Dalle Luche (tastiere). L’ingresso è di 10 euro (15 euro entrambe le serate).