Castello Sgr in vendita Americani e francesi interessati
Vendita gestita da Mediobanca. Alcuni dei soci attuali potrebbero rimanere
TRENTO Non solo allargamento della base azionaria, ma una prospettiva di vendita in blocco. I soci storici di Castello Sgr entro la fine della settimana, tramite Mediobanca, riceveranno le offerte vincolanti di alcuni pretendenti importanti: da vedere se poi tutti i soci decideranno di vendere le proprie quote, oppure no.
Castello sgr è stata fondata dal 2007 e da allora ha aumentato progressivamente la propria dimensione fino agli attuali 2,3 miliardi di asset under management. Castello attualmente gestisce 34 fondi immobiliari chiusi e nel 2017 ha registrato commissioni nette per 12,4 milioni di euro e un Ebitda di 5,6 milioni euro (Ebitda margin del 42%)». «I 2,3 miliardi di asset sono diversificati sia per destinazione d’uso (uffici 39%, residenziale 15%, hotel 14%) sia per geografia. Negli ultimi 5 anni la società è cresciuta sia attraverso acquisizioni di asset sia attraverso crescita organica.
Attualmente gli azionisti di Castello Sgr, dopo l’uscita di Fondazione Caritro — sono in primis Isa, con il 46,22%, Maire investment con il 32,88%, Itas Holding con il 14,32%, Lo.ga- Fin con il 3,63, il management con il 2,95%.
A Trento Castello ha realizzato il quartiere delle Albere, disegnato da Renzo Piano, che però sconta il blocco del settore immobiliare: il risultato è, allo stato attuale, una grande quantità di invenduto.
Secondo il Sole 24 ore, dopo l’arrivo di una serie di offerte non vincolanti, ci sarebbero quattro offerte vincolanti da parte di grossi soggetti internazionali operanti nel settore. Gli americani di Oaktree e i francesi di Lbo potrebbero essere della partita, come altri player.
Secondo fonti qualificate tutte le offerte dovrebbero arrivare entro la settimana, mentre una valutazione potrebbe arrivare dopo le festività. In effetti qualcuno degli azionisti potrebbe non essere intenzionato a vendere: quando saranno ultimate tutte le valutazioni si potrà capire il nuovo assetto di Castello, che comunque sembra difficile possa rimanere a «trazione» trentina come in questi anni.
Il settore hotel potrebbe essere quello che più interessa ai possibili compratori: Castello Sgr gestisce 16 hotel, di cui cinque strutture di lusso lungo la penisola.
Un altro comparto di interesse potrebbe essere quello degli Npl, crediti deteriorati, di cui le banche sempre di più si devono liberare e che spesso sono costituiti da compendi immobiliari. In questo particolare segmento, in particolare, sono molto attivi gli americani di Oaktree.