«Lingue, scambi tra docenti e assunzioni per il sostegno»
BOLZANO Scuola e lingue, una priorità. L’Alto Adige nel cuore-Fratelli d’Italia ha presentato una serie di proposte sull’istruzione scolastica destinate al nuovo assessore provinciale Giuliano Vettorato.
«Abbiamo detto alla nuova rappresentanza italiana in giunta che tra un anno tireremo i primi bilanci. Sulla nuova giunta siamo osservatori, il nostro non sarà un atteggiamento pregiudiziale» riferisce il consigliere Alessandro Urzì. Nelle proposte di Aanc/ Fdi spicca il plurilinguismo nelle scuole che va potenziato. Gli scambi tra i docenti di scuola italiana e tedesca sono già una realtà, «ma non ben organizzati. Chiediamo ci sia
una presa in carico dalle intendenze scolastiche, si faccia una cabina di regia raccogliendo i nominativi dei docenti e le classi interessate al progetto prima che inizi l’anno scolastico» sostiene Rosanna Oliveri, referente per la scuola Aanc. Ancora: il Clil, (insegnamento di una materia nella seconda lingua), va migliorato e l’insegnate deve avere una conoscenza della lingua di livello almeno C1 previsto da normativa nazionale. Il partito di Urzì propone corsi di mediazione culturale per l’integrazione degli studenti stranieri per insegnare non solo la lingua ma anche tradizioni e valori occidentali.
Altro nodo è il precariato degli insegnanti in Alto Adige. La proposta è più assunzioni per il sostegno: «Non si capisce come mai c’è necessità di assorbimento del precariato da una parte, dall’altra la necessità di insegnanti di sostegno e come mai queste due esigenze non si possono incontrare. Sarebbe un occasione d’oro per le scuole» sostiene Simona Fermanelli. Ultimo punto l’edilizia scolastica: «C’è ancora carenza di aule».