La realtà e i robot
In questa prospettiva è prezioso il contributo delle scuole locali che hanno inserito la robotica tra le loro attività, offrendo agli alunni l’occasione per avvicinare la realtà dell’intelligenza artificiale, conoscerne le peculiarità, scoprirne la complessità, sperimentarne l’impiego. Dal 2012 il Museo civico di Rovereto è responsabile per l’Italia della First Lego League, sfida mondiale di scienza e robotica tra squadre di ragazzi dai nove ai sedici anni. Il 26 e 27 gennaio si sono svolte a Reggio Emilia le qualificazioni per parte del nordest. Delle 32 squadre presenti 15 provenivano da scuole della nostra regione. Per la finale, che si svolgerà a Rovereto l’8 e 9 marzo, si sono qualificate sei squadre, tra cui una di Pozza di Fassa, una dell’Istituto Rosmini di Rovereto, una del Rainerum di Bolzano.
Questi riconoscimenti incoraggiano a diffondere la robotica educativa, che didatticamente è assai efficace: valorizza le capacità degli alunni nel trovare soluzioni a ostacoli e problemi complessi, esalta le loro intelligenze e al contempo li appassiona. Lavorando in gruppo, procedendo per tentativi ed errori, gli studenti vivono l’esperienza faticosa ed entusiasmante di plasmare una creatura meccanica, che esegue autonomamente le istruzioni ricevute.