«Vittorio discutibile, ma può attirare turismo culturale»
«Personaggio controverso e discutibile. Spesso irrispettoso. Ed è giusto ricordare quanto sia insopportabilmente maschilista il profilo del sindaco di Sutri. Però di arte ne capisce». Paolo Ghezzi, capogruppo provinciale di Futura 2018, spezza una lancia a favore di Vittorio Sgarbi, critico d’arte e parlamentare. La nomina alla presidenza del Mart continua a far discutere e ha fatto storcere il naso a tanti. Il consigliere pentastellato Alex Marini ha parlato di una «scelta inopportuna» (Corriere del Trentino di domenica ndr). Il suo discorso, per Ghezzi non fa una piega. «Ha ragione — scrive in una nota — a ricordare i non edificanti precedenti, quanto a etica pubblica». Ma «il direttore del Mart (che ne capisce) si è detto felice di collaborare con lui. E in questo caso, se non costerà nulla alla Provincia, come ha garantito pubblicamente. Potrebbe essere il nome che riaccende i riflettori sul Mart e sulle sue mostre. Perciò potrebbero avere ragione rispettabili roveretani come Pietro Monti, Patrizia Belli e Mario Cossali — riflette ancora Ghezzi — la nomina dello Sgarbato Pergonaggio potrebbe essere un’interessante mossa di marketing per il Museo. Uno Sgarbi martiano potrebbe attirare turismo culturale».
La pioggia di critiche, però, non si ferma. La professoressa Barbara Poggio, sociologa e prorettrice dell’ateneo scrive critiche pesanti su facebook. «Oltre alle condanne civili e penali ha fatto della volgarità e della cafoneria la sua cifra distintiva».