Sbanda con lo scooter, papà muore
Mori, salvo il figlio diciassettenne. L’uomo si è schiantato contro il guardrail
Tragedia ieri sulla strada provinciale 90 all’altezza di Mori. Roberto Fontana, 51 anni, di Pomarolo, stava viaggiando insieme al figlio Davide di 17 anni, in sella al suo scooter quando all’improvviso ha perso il controllo del mezzo. La moto si è schiantata contro il guardrail a lato della strada. Un urto violento che non ha lasciato via di scampo all’uomo, operaio ed ex alpino. Il figlio è stato trasportato all’ospedale S. Chiara, non è in pericolo di vita.
Voleva fare un giro in scooter insieme al figlio. Ha percorso solo alcuni chilometri quando ha perso il controllo della sua moto Malaguti Phantom. Pochi attimi, la moto ha sbandato, poi lo schianto contro il guardrail che corre lungo la strada provinciale 90, all’altezza di Mori, in località «Mossano».
È difficile capire che cosa è accaduto ieri nel tardo pomeriggio, in quei brevissimi attimi, quando Roberto Fontana, 51 anni, di Pomarolo ha perso il controllo del suo scooter. Saranno i carabinieri della compagnia di Rovereto a ricostruire la dinamica della tragedia. Erano passate da poco le 18 quando è scattato l’allarme alla centrale unica di emergenza 112. Sono stati alcuni automobilisti, che, impotenti, hanno assistito all’incidente ad allertate i soccorsi. L’intervento dei sanitari del 118, intervenuti con l’ambulanza e due elicotteri, è stato tempestivo, ma purtroppo non è bastato a salvare il cinquantunenne di Pomarolo. È morto sul colpo. A nulla è servita la disperata corsa dei sanitari e il tentativo dei medici di rianimarlo. Il figlio Davide, di 17 anni, è stato sbalzato dalla moto ed è rovinato sull’asfalto, ma è salvo. È stato trasportato d’urgenza con l’elicottero all’ospedale Santa Chiara di Trento, ma stando ai primissimi accertamenti non dovrebbe aver riportato ferite particolarmente gravi e non è in pericolo di vita.
I carabinieri stanno cercando di far luce sull’incidente, grazie anche alle testimonianze di altri automobilisti. La moto di Roberto si è schiantata contro il guardrail lungo la stessa corsia di marcia, a causa del terribile schianto la strada è rimasta chiusa per due ore. Ora si attendono gli accertamenti per chiarire la dinamica, restano il dolore profondo della moglie Laura Gasperotti, accorsa insieme all’altra figlia Jessica, di 19 anni, in ospedale per stare vicino a Davide. Ma la tragedia colpisce nel profondo due intere comunità. Roberto aveva vissuto per tanti anni a Pedersano, poi si era trasferito a Pomarolo nella vecchia casa di famiglia, come ricorda, addolorato, il sindaco Roberto Adami. Con un passato da alpino, ancora oggi sfoggiava con orgoglio il cappello nelle foto postate sul profilo facebook insieme al suo cane, Roberto Fontana lavorava in fabbrica a Calliano. «Una persona piena di vita e allegra e piena di vita» ricordano in paese.