Ambiente, parte la petizione contro Tonina: «Inadeguato a ricoprire la carica di assessore»
Lo avevano annunciato. E hanno tenuto fede agli impegni. Ieri otto associazioni ambientaliste hanno lanciato la petizione online (su Change.org) per chiedere le dimissioni dell’assessore all’ambiente Mario Tonina. A promuovere la raccolta firme sono Associazione malghesi e pastori del Lagorai, Associazione tutela del territorio di Ala, gruppo Facebook «Giù le mani dal Lagorai», Lac, Lipu, Oipa, Pan-Eppaa e Wwf. Non compare Mountain Wilderness, che per voce del suo presidente onorario Luigi Casanova, su Facebook, ha espresso i dubbi nel concentrare l’azione sul solo Tonina (e non su tutta la giunta).
«L’attuale assessore — si legge nella petizione — si è distinto per una incredibile serie di dichiarazioni e azioni che poco o nulla hanno a che fare con la tutela ambientale». L’elenco è lungo, secondo le associazioni: si va dal sostegno al progetto TransLagorai fino al via libera concesso al concerto del dj Moroder all’Alpe Tognola, passando per l’autorizzazione al raduno delle jeep a San Martino di Castrozza e per l’approvazione dell’espansione dell’area sciistica del Pradel, dentro il parco naturale AdamelloBrenta. Non solo: Tonina «è autore — si legge — della pessima riforma sulla legge di Valutazione impatto ambientale» e in questi mesi «ha eluso il confronto con le associazioni ambientaliste e animaliste». «Ha dimostrato — è la conclusione — di essere inadeguato al ruolo».