«Ruota, errore strategico tagliare gli alberi»
I Verdi tornano all’attacco: «Doveva farlo Benko, non il Comune»
0BOLZANO «Tagliare gli alberi al parco Stazione per fare spazio alla ruota panoramica è un grave errore per il Comune. Anche dal punto di vista strategico. Avrebbe dovuto farlo Benko». L’assessore Maria Laura Lorenzini non ha mai nascosto il suo scetticismo in merito al progetto (che definisce «privo di senso perché i mercatini di Natale di Bolzano non dovrebbero diventare un luna park»), e nemmeno la sua contrarietà ad anticipare il taglio delle piante (che pur sarebbero state abbattute fra qualche mese, all’inizio dei lavori per il cantiere del Waltherpark).
E ora che il primo albero è stato tagliato (un noce americano storico, davanti all’ex Camera di commercio al quale seguiranno altri tre alberelli), ribadisce la sua posizione. «Un albero conta fino alla fine — afferma. — Specialmente ora, che andiamo verso i mercatini di Natale, con tutto l’inquinamento che l’afflusso massiccio di turisti in città porta con sé».
Ma non è finita qui. Se davvero la ruota panoramica (che lunedì scorso ha ottenuto il via libera della Giunta ed è in attesa, ora di un riscontro da parte della ditta costruttrice) verrà installata al parco Stazione, sarà necessaria una gettata di cemento, per avere un basamento stabile. «Allora bisognerà stare molto attenti agli alberi che rimangono — avverte Lorenzini —. C’è il rischio di danneggiarne radici, tronchi e fronde».
Il sindaco Renzo Caramaschi sorride sardonico. «Cosa cambia se tagliamo un albero adesso o a gennaio? — domanda —. Ma del resto siamo tutti sofisti...».