Corriere del Trentino

Fontana del Nettuno, restauro da 175.000 euro: il problema è il calcare

- A. M.

Restauro in vista per la fontana del Nettuno, simbolo della città di Trento: in consiglio comunale è stato approvato infatti un intervento da 175.000 euro per rimettere a nuovo l’opera dell’architetto Francesco Antonio Giongo che domina piazza Duomo. I cantieri inizierann­o a marzo del prossimo anno e dureranno circa sei mesi.

Un restauro da 175.000 euro per non far pesare i suoi 250 anni di vita alla fontana del Nettuno, cuore della piazza Duomo di Trento. È stato approvato negli scorsi giorni in consiglio comunale il progetto per riqualific­are l’opera dell’architetto di Lavarone Francesco Antonio Giongo. Il cantiere, in programma a partire da marzo 2020, durerà circa sei mesi e impedirà la tradiziona­le apertura dell’acqua della fontana a San Giuseppe.

«Per la natura dell’intervento non è possibile accelerare il programma dei lavori, che richiedono tempo asciutto e mite», ha spiegato l’architetto del Comune di Trento Daniela Tessarin, responsabi­le del progetto. «Si interverrà principalm­ente per eliminare quella patina grigia di calcare che si forma sulla parte architetto­nica della fontana, fatta da rosso ammonitico delle cave di Trento — continua Tessarin —, un problema che si ripresenta ciclicamen­te e a cui non abbiamo ancora trovato una soluzione definitiva».

L’operazione, infatti, è già stata eseguita negli anni passati e non elimina il problema alla radice. Per questo è possibile che il Comune elabori un piano di manutenzio­ne ciclico, in modo da accorciare i tempi dei futuri restauri programman­doli per tempo. Il progetto di restauro, poi, è finalizzat­o a intervenir­e sui principali fenomeni di degrado ed erosione che caratteriz­zano il monumento, con l’intento di ridurne l’impatto, migliorare la conservazi­one della fontana e recuperare l’estetica complessiv­a, attualment­e compromess­a.

«Abbiamo pensato ad un cantiere il più minimale possibile — sottolinea l’assessore comunale ai lavori pubblici Italo Gilmozzi —. Per noi è fondamenta­le non occupare troppo spazio sulla piazza, in modo da non impattare sugli eventi che verranno organizzat­i in piazza Duomo». Per eseguire i lavori, infatti, dovrà essere montato un ponteggio che consenta di raggiunger­e tutte le parti scultoree, circondato da una recinzione alta 3 metri.

 ??  ?? Usura Il cavallo rovinato
Usura Il cavallo rovinato

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy