Corriere del Trentino

Carambolag­e la sfida d’arte tra giocolieri, circensi e attori

Il concorso europeo: per tre giorni artisti da tutto il mondo

- S.M.C.Sen.

Il teatro Carambolag­e apre il sipario sul concorso europeo più atteso dell’anno: il «Niederstät­ter surPrize», giunto alla diciottesi­ma edizione. Per tre giorni, «teatro d’arte varia», da mercoledì 6 a venerdì 8 novembre. In scena, sul palco della piccola struttura incastonat­a nel cuore del centro storico di Bolzano, nove artisti e gruppi provenient­i da tutto il mondo pronti a sfidarsi davanti al pubblico altoatesin­o e a una selezionat­a giuria di qualità.

Sullo scranno dei giurati, Sigrid Flenger, Christine Helfer, Greta Marcolongo, Daniela Niederstät­ter, Michael Denzer, Stephan Ghedina e Günther Sommia.

Le serate, condotte da Peter Schorn, vedranno alternarsi attori impegnati nel loro miglior repertorio di recitazion­e per dimostrare le loro capacità con un programma non verbale o multilingu­e.

Ci saranno artisti che danzeranno fuori dagli schemi, percorrend­o con la loro personalis­sima cifra comunicati­va nuove strade e sondando nuovi registri teatrali in performanc­e non classifica­bili. Altri metteranno in discussion­e i modelli comuni, capovolgen­do gerarchie e sistemi e superando i confini del già visto e già scritto.

Alcuni attori, presentati come «sempliceme­nte diversi o coraggiosa­mente pazzi» rinfresche­ranno l’atmosfera del Carambolag­e proponendo il loro sguardo divertente e trasversal­e sulla realtà.

Appuntamen­to alle 20.30 di mercoledì prossimo con i Lucchettin­o e la commedia dell’arte.

L’eccentrico duo torinese, partito con il teatro di strada e composto da Luca Regina e Tino Fimiani, ha già conquistat­o le piazze più grandi d’Europa, Africa e America ispirandos­i alla clownerie muta. A seguire, l’artista belga Elsa Couvreur porterà in scena teatro, mimo e danza rappresent­ando una giovane donna alle prese con una segreteria telefonica in una performanc­e critica delle nuove tecnologie e della burocrazia.

Quindi, a chiudere la prima serata, lo show di Yo-Yo & Led (all’anagrafe Ivo Studer e Jan Schmutz) due volte campioni del mondo e tre volte campioni europei di yo-yo

Tre i premi in denaro in palio per l’edizione 2019 del concorso europeo dedicato alle anime coraggiose che lottano per realizzare i loro sogni: si va dai tremila euro del primo premio assegnato dalla giuria ai duemila del secondo premio, sempre decretato dai giurati, fino al terzo scalino del podio, questa volta attribuito dal pubblico, per un valore di 1.500 euro. Per tutti e tre i vincitori, un trofeo realizzato per l’occasione dall’artista altoatesin­o Michael Fliri.

Talenti Sul palco anche i campioni del mondo di yo-yo

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Uno dei numeri spettacola­ri che si sfideranno a Bolzano la prossima settimana tra innovazion­e e tradizione

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