Il Trento ne ha per tutti: 28 punti in 10 partite
Gialloblù inarrestabili, l’unica rivale è il San Giorgio. Pettarin: «Ci sarà da lottare ancora»
Per quanto la corsa sia oggettivamente a perdifiato c’è una squadra che non molla di un solo centimetro. Dopo 10 giornate il Trento ha collezionato la bellezza di 28 punti frutto di un percorso quasi netto (9 vittorie e un pareggio) ma gli altoatesini del San Giorgio sono ancora lì con il fiato sul collo degli aquilotti. I biancorossi pusteresi si trovano infatti a due sole lunghezze di distanza dal club del capoluogo e il 24 novembre ci sarà il primo scontro diretto proprio in casa della squadra guidata da Patrizio Morini.
«Al di là dello 0-0 maturato a Mori per noi fare di più non sarebbe stato proprio possibile — commenta Giacomo Pettarin, capitano dei gialloblù —. In una stagione “normale” le immediate inseguitrici si troverebbero molto più indietro e invece credo che ci sarà da sudare e da lottare sino al termine del campionato. Sapevamo che il San Giorgio avrebbe fatto di tutto per metterci i bastoni tra le ruote e che il loro organico è assolutamente all’altezza, vedremo sul campo chi meriterà la promozione diretta».
La prima metà del mese di ottobre le prestazioni del Trento sono state meno brillanti dell’avvio di stagione: «Non voglio certo nascondermi, siamo un gruppo che può vantare qualità non banali per la categoria ma questo non significa automaticamente trasformarsi in robot — riprende l’ex giocatore del Modena —. Essere al cento per cento per nove mesi non è umano e anche noi necessitiamo, ogni tanto, di tirare il fiato. Il fatto positivo è che comunque non abbiamo ceduto terreno, nonostante qualche prestazione non esaltante la vittoria è quasi sempre arrivata».
Nell’ultimo turno gli aquilotti hanno travolto nel derby cittadino 4-1 la Vipo: «Quando riusciamo a trovare il vantaggio nel primo tempo poi tutto diventa più semplice — evidenzia Pettarin —. Viceversa le difficoltà aumentano nel momento in cui le difese avversarie hanno la meglio, devo dire però che il nostro approccio a tutti gli appuntamenti ufficiali è sempre stato positivo». Anche novembre non sarà un mese banale: «Ci aspettano sette partite in meno di 30 giorni, praticamente una ogni 72 – 96 ore — conclude il centrocampista goriziano —. Al momento siamo in recupero dal punto di vista fisico e quindi continuo ad essere molto ottimista».
Il prossimo impegno per i gialloblù è in programma domenica quando, allo stadio Briamasco con calcio d’inizio alle 14.30, arriverà il San Paolo (gli altoatesini occupano la quarta posizione in graduatoria a meno 13 dal Trento).