Itas, una vittoria preziosa: Piacenza deve arrendersi
Trentino volley batte Piacenza, ma ancora una volta concede un set. Quinto successo di fila in campionato
Chiamata alla terza sfida in sette giorni, Trento risponde presente ed incassa una vittoria intensa davanti al pubblico della Blm Group Arena battendo l’ambiziosa neopromossa Piacenza. La stanchezza si è fatta sentire nella formazione di Lorenzetti che però aggiunge tre punti preziosi alla propria classifica. Dopo quattro vittorie in altrettante giornate ma anche tre set persi nelle ultime due sfide compresa la grande battaglia nel derby dell’Adige, Trento riparte dalle proprie certezze.
Lorenzetti sceglie in partenza il suo sestetto migliore con Giannelli in cabina di regia, Vettori opposto, Russell e Cebulj schiacciatori, Lisinac e Candellaro al centro, Grebennikov libero. Dall’altra parte Gardini, orfano di Nelli, schiera dall’inizio Cavanna in palleggio, Fei opposto, Kooy e Berger in banda, Stankovic e Krsmanovic centrali, Scanferla libero.
Il primo set inizia in grande equilibrio con tanti servizi fuori misura per entrambe le squadre e Fei a rispondere colpo su colpo a Trento che si prende il break con Vettori sul 9-7 a cui fa seguito un buon turno di battuta del solito Giannelli. Piacenza però recupera cavalcando l’esperienza del suo capitano, trova il primo ace dell’incontro con Stankovic e pareggia a quota 17. Trento non si fa sorprendere, piazza l’allungo e chiude la frazione sul 25-20 con Candellaro.
L’equilibrio si ripropone anche in avvio di secondo set, ma Lisinac e Vettori lo infrangono e Trento si porta sul 9-3. Il muro dei ragazzi di Lorenzetti
sale di colpi, Russell colpisce senza pietà anche se Piacenza trova la forza di riavvicinarsi. Serve allora il solito Vettori per tenere salde le mani sull’incontro e, pur soffrendo nel finale di periodo, portarsi sul 2-0 con il punteggio di 25-21. Gli ospiti aggrediscono però il terzo set con Kooy costringendo Trento al timeout immediato, Vettori prova a suonare la sveglia ma gli ospiti restano avanti. Arriva allora l’ace di Cebulj seguito da un grande primo tempo di Lisinac, Trento ricuce lo svantaggio ma Fei prende per mano i compagni ed evita la rimonta. Non basta neanche l’ingresso di Kovacevic per dare la scossa ai padroni di casa che si arrendono per 19-25. Vettori allora decide di chiudere le ostilità ed inizia il quarto set a gas spalancato portando i suoi sul 6-1. Kooy cerca di rispondere ma Trento ha ritrovato la giusta concentrazione e non concede mai agli avversari la possibilità di riaprire la gara doppiandoli nel punteggio già sul 14-7 e facendo calare autorevolmente il sipario sulla sfida con il 2514 finale firmato Sierra. Dopo l’avvio di stagione travolgente, Trento nelle ultime sfide ravvicinate ha mostrato qualche giustificabile segnale di stanchezza e nei prossimi giorni dovrà cercare di recuperare la miglior condizione. La prossima sfida per i ragazzi di Lorenzetti sarà di livello decisamente elevato: domenica a Milano affronteranno una delle squadre più in forma di questo avvio di campionato che ha potuto anche godere di un turno di riposo.