Un botto, poi il crollo del tetto Paura a Barbaniga di Civezzano
L’edificio era disabitato. Evacuata la famiglia di una casa attigua
TRENTO Si erano appena seduti a tavola quando i pochi abitanti della frazione hanno avvertito il violento botto. È accaduto a Barbaniga di Civezzano.
A pochi passi dalle loro abitazioni, verso le 13, un vecchio edificio, disabitato da decenni, è crollato quasi interamente. Per fortuna non c’è stato nessun ferito, ma per motivi di sicurezza è stata fatta evacuare la casa adiacente allo stabile che è crollato. La famiglia che vi abita sarà costretta a trovare alloggio da alcuni parenti almeno per il tempo necessario delle verifiche dei periti. Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco volontari insieme ai colleghi del corpo permanente di Trento. L’area è stata subito messa in sicurezza e nel frattempo, mentre i vigili del fuoco del posto stavano operando per circondare la zona, il sindaco di Civezzano, Stefano Dellai, ha contattato i proprietari dell’edificio per avviare immediatamente i lavori di demolizione.
Ora si attendono i controlli dei periti per stabilire le cause dell’improvviso crollo che potrebbe essere stato causato dall’ondata di maltempo che in questi giorni ha investito il Trentino con forti piogge e nevicate anche a bassa quota. Stando ai primissimi accertamenti le infiltrazioni di acqua piovana potrebbero aver fatto cedere il tetto, provocando anche la distruzione della muratura perimetrale.
Le verifiche L’area è stata messa in sicurezza. Il cedimento forse causato da infiltrazioni d’acqua