«All’improvviso finita la benzina» Brienza dopo il crollo di Coppa
Forse l’aspetto più preoccupante è quello che ha evidenziato Nicola Brienza al termine del match perso malamente contro Buducnost. Il tecnico ha infatti parlato senza mezzi termini di «giocatori che nel terzo quarto sentono di non avere più il carburante necessario» insomma, per la prima volta dall’inizio della stagione, si è posto l’accento sulla preparazione atletica e non sull’inesperienza di diversi elementi bianconeri. In effetti vedendo giocare la Dolomiti Energia l’altro ieri e sabato sera a Pesaro una lentezza di base, una mancanza di reattività, una scarsa lucidità mentale erano parse evidenti al rientro dagli spogliatoi. E se contro la Vl (con tutto il rispetto per i marchigiani) si è riusciti a risalire la china anche per la rivedibile qualità degli avversari, in Eurocup subisci un parziale di 31-8. Il problema della condizione fisica è però estremamente grave dato che per almeno un altro mese Toto Forray e compagni giocheranno tre volte a settimana e con prestazioni come quelle offerte nelle due ultime uscite non sarà certo semplice ottenere altre vittorie. Capitolo a parte merita Alessandro Gentile, i primi due mesi del ragazzo di Caserta in Trentino sono tutti fuorché positivi, tranne qualche scampolo (vedi un quarto a Reggio Emilia e match con Treviso) l’ex Milano non ha mai inciso. O meglio, l’ha fatto in negativo. Ora i bianconeri dovranno preparare al meglio l’impegno che li vedrà protagonisti domenica alla Blm Group Arena (palla a due alle 12) contro Cremona. Sul fronte europeo sarà invece un spareggio quello di mercoledì prossimo alle 20 a Oldenburg in Germania, vincere vorrebbe dire ipotecare il passaggio del turno, perdere dovere — con ogni probabilità — salutare la competizione.