«Sempre più merci non imballate»
L’appello di Moser (Unione): ci attiveremo a livello normativo
BOLZANO Ha parlato di un intervento «a livello normativo» il presidente dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige Philipp Moser «per evitare sempre più la produzione di rifiuti e sostenere l’acquisto di merci non imballate»: «Nell’era di Amazon e co. il commercio al dettaglio in sede fissa deve continuare a essere attraente per i consumatori» sostiene.
«Al consumatore sta a cuore soprattutto la sostenibilità, seguita a ruota dalla comodità — sottolinea — vorremmo attivarci in tal senso intervenendo, laddove sarà possibile, a livello normativo». L’annuncio
è arrivato ieri sera in occasione della «Giornata del commercio». «La nuova legge urbanistica, inoltre, stabilisce che nelle zone residenziali si potranno esercitare sulla stessa superficie diverse attività economiche senza l’obbligo di dover modificare la destinazione d’uso di un immobile: è un’agevolazione importante — afferma — perché consente di realizzare modelli commerciali innovativi e moderni come i cosiddetti concept store». Infine, lo sviluppo dei centri urbani: «Fra poche settimane saremo in grado di presentare una Guida pratica per il marketing territoriale nei centri delle città e dei paesi, la prima guida di questo genere in Alto Adige» ha rivelato Moser.
Il vicepresidente Sandro Pellegrini ha invece affrontato il tema della mobilità: «Una buona raggiungibilità, sufficienti parcheggi e l’impegno a favore delle smart cities sono fattori irrinunciabili per lo sviluppo dei nostri paesi e città» ha chiarito.
La serata si è conclusa con la premiazione di 8 aziende commerciali e dei servizi in Alto Adige per almeno 50 e addirittura 60 anni di ininterrotta associazione.