Olimpiadi 2026, stanziato un miliardo
Il governatore Maurizio Fugatti spegne ogni polemica sulla mancata presenza della Provincia di Trento, e di quella di Bolzano, al varo della Fondazione MilanoCortina avvenuto nei giorni scorsi. Nella foto della cerimonia compaiono i governatori di Veneto e Lombardia, Luca Zaia e Attilio Fontana, il sindaco di Milano Giuseppe Sala e quello di Cortina Gianpiero Ghedina, ma non ci sono né il governatore trentino Maurizio Fugatti né quello altoatesino Arno Kompatscher: «Si sapeva già che la firma per la costituzione era riservata ai presidenti di Lombardia e Veneto e ai sindaci di Milano e di Cortina, oltre ai vertici del Comitato olimpico». Non si tratta di uno «sgarbo istituzionale» e men che meno «significa l’esclusione» dalla Fondazione: «A rappresentare il Trentino, nel cda, ci sarà Tito Giovannini. E sia io che Arno Kompatscher — sottolinea Fugatti — siamo entrambi nel Consiglio olimpico».
Si muovono i territori che ospiteranno i Giochi ma si muove anche il governo nazionale. Per i lavori legati alle Olimpiadi Veneto, Lombardia, Trento e Bolzano avranno a disposizione un miliardo del Fondo pluriennale per gli investimenti finanziato con la manovra.
Le risorse sono spalmate in 7 anni, si parte con 50 milioni nel 2020. Lo prevede un emendamento alla manovra della Lega, sottoscritto da Iv, approvato ieri dalla commissione Bilancio.