Carabinieri, concorso bilingue per 24 posti
Si chiudono le iscrizioni. Le gemelle gardenesi Larcher: «Coronato un sogno»
BOLZANO Si chiuderanno domani le iscrizioni al concorso per marescialli bilingui che consente a 24 candidati di iniziare la carriera nell’Arma dei Carabinieri con prospettive interessanti.
Ieri il comando provinciale ha ricordato la scadenza con due testimonianze di come questo percorso possa portare soddisfazioni. Chi supererà il concorso, infatti, affronterà tre anni di formazione poi sarà impiegato in servizio nelle stazioni sul territorio altoatesino con la certezza, salvo richiesta contraria, di non spostarsi più dalla provincia. Un bonus piuttosto prezioso in un ambiente dove i trasferimenti sono frequenti. Prerequisito per l’iscrizione è la conoscenza della lingua tedesca di grado B2. Sylvia Larcher è una giovane in servizio alla stazione di Ortisei. Bolzanina e madrelingua tedesca. «Ho sempre nutrito un fascino particolare per i carabinieri. Ho famigliari che fanno parte dell’Arma e ricordo, da bambina, come guardavo ammirata gli uomini in divisa che venivano a raccontarci i principi della legalità a scuola. Sono cresciuta con questo desiderio e il concorso per candidati bilingui ha rappresentato per me una vera svolta». Sylvia ha una gemella, Verena Larcher, anche lei arruolata e in servizio presso la stazione di Sarentino. «Condividiamo questa professione ed è molto bello. Ci avvicina. In quanto donne e in quanto bilingui rappresentiamo spesso l’interlocutore ideale per alcuni cittadini, specialmente donne». Joel Sisto condivide il percorso formativo con Larcher: nato in Svizzera da genitori italiani conosce il tedesco e ha preso servizio ad Appiano: «Parlando tedesco, rappresentiamo un servizio importante per la popolazione».