«Harlem Gospel Choir», energia travolgente
Il concerto Attesa per il doppio live stasera al Santa Chiara e venerdì al Comunale di Bolzano per l’ensemble famoso per le hit delle feste e i brani rock, da Prince a Franklin
L’energia travolgente dell’Harlem Gospel Choir si prepara a infiammare Trento e Bolzano. Tutto esaurito per questa sera all’Auditorium Santa Chiara di Trento (ore 21) mentre sono ancora disponibili gli ultimi biglietti per venerdì al Teatro Comunale di Bolzano (ore 20.30) nell’evento organizzato da Fiabamusic in collaborazione con Scoppio Spettacoli. Una festosa tradizione che si rinnova non appena arriva il periodo natalizio quella con il più famoso gruppo gospel d’America, fondato nel 1986 da Allen Bailey per le celebrazioni in onore di Martin Luther King. In più di trent’anni di storia l’Harlem Gospel Choir si è esibito davanti a Giovanni Paolo II, Benedetto XVI (unico gruppo gospel al mondo di fronte a due pontefici), Nelson Mandela e Barack Obama, con l’obiettivo di trasmettere un messaggio universale in grado di oltrepassare barriere culturali unendo nazioni e persone. Tra le collaborazioni dal vivo spiccano quelle con artisti del calibro di Paul McCartney, Elton
John, Bono Vox degli U2, Diana Ross, Damon Albarn (sia coi Blur che coi Gorillaz), Simple Minds, Sinead O’Connor e Pharrell Williams mentre hanno registrato in studio con Keith Richards, The Chieftains e Trace Adkins. Lo scorso gennaio sono stati protagonisti alla cerimonia dei Grammy assieme a Sam Smith e negli ultimi anni hanno cantato al Macys Thanks Giving Day Parade e alla cerimonia di accensione dell’albero di Natale della Nbc al Rockefeller Center con Jordan Smith e Pentatonix.
L’Harlem Gospel Choir è formato dalle più belle voci delle Chiese nere di Harlem e New York City e, sotto la direzione del carismatico Allen Bailey si dedica a trasmettere messaggi di gioia e amore fraterno, che vanno al di là dell’appartenenza religiosa. A prevalere è infatti il divertimento con ondeggiamenti del corpo a ritmo del battito delle mani, incoraggiati dagli stessi coristi che invitano a salire sul palco alcuni volontari del pubblico. Voci calde, profonde ed energiche accompagnano ritmi soul con un repertorio classico rivisitato con toni pop e brani di gospel contemporaneo. Lo spirito religioso della cultura afro-americana e la tradizione spiritual si arricchiscono nel gospel di armonie jazz, blues e pop per trasmettere con entusiasmo i valori evangelici. Generi musicali quali blues, soul, jazz e rock and roll sono tutti debitori della musica gospel nera e gli Harlem Gospel Choir prendono per mano il pubblico in un viaggio che dalla tradizione degli schiavi del ‘700 porta ai giorni nostri.
Tastiera e batteria fanno da tappeto musicale per canti che si alternano tra coro e solisti. In scaletta testi meno noti, tipici della tradizione gospel evangelica, si alternano a brani famosi come O Happy Day, Amazing Grace, Sending Up My Timber e Let it Rise. Immancabile un omaggio alla «Regina del Soul» Aretha Franklin, scomparsa nel 2018, con Think (Freedom) e una finestra di brani per omaggiare Prince, il «Re di Minneapolis» scomparso nel 2016. I biglietti ancora disponibili per venerdì sono acquistabili in prevendita su www.tickets.fondazioneteatro.bolzano.it.