Santa Lucia porta la neve: rischio gelo
Una decina gli interventi dei vigili
Pochi centimetri di neve, scesi però in modo quasi omogeneo su tutto il territorio, hanno creato un panorama suggestivo. E provocato alcuni disagi, con una decina di piccoli incidenti da Trento alla Valsugana.
Non solo mandarini e dolcetti per i bimbi hanno accolto il risveglio dei trentini ieri. La giornata di Santa Lucia ha portato su tutto il territorio provinciale una nevicata leggera ma, viste le basse temperature, capace di attecchire subito al suolo. Depositandosi su strade, prati e marciapiedi. Pochi centimetri, che tuttavia sono bastati a creare alcuni disagi al traffico.
La perturbazione
La prima neve è iniziata a scendere già nella giornata di giovedì ma il grosso è caduto dalle 7 alle 15 di ieri. «La perturbazione — spiega Alberto Trenti, direttore di Meteotrentino — è ormai esaurita. È stato un passaggio abbastanza veloce, caratterizzato da temperature basse che hanno portato la neve anche nel fondovalle. Sono caduti 5-10 centimetri, forse 15 in alcune zone, soprattutto sui versanti meridionali». Il timore, ora, è quello delle gelate. Un rischio che però Trenti tende a escludere: «Premesso che con la neve va posta sempre e comunque attenzione sia sulle strade che sui marciapiedi, non dovrebbe esserci il rischio di ghiaccio perché si sta infilando del vento, anche del Föhn, che porterà nel fondovalle a temperature meno rigide». Esultano gli impiantisti: «Sono davvero pochi centimetri — argomenta Francesco Bosco, presidente della sezione impianti a fune di Confindustria Trento — Per noi non influiscono: la situazione quest’anno rimane ottimale, l’innevamento artificiale è fermo, potremo usarlo solo in modo mirato, in alcuni punti».
Traffico e incidenti
La media di dieci centimetri di innevamento sul territorio non è stata sufficiente per mettere in moto la macchina della Protezione civile. «Non ci sono stati particolari problemi — spiega Gianfranco Cesarini Sforza, dirigente della Protezione civile — E non risultano strade chiuse proprio per la debole nevicata». Tuttavia, qualche problema al traffico c’è stato.
Una decina almeno gli interventi dei vigili del fuoco su tutto il territorio, per auto finite fuori strada causa il manto stradale scivoloso. Con conseguenti disagi per il traffico. I problemi maggiori si sono riscontrati in Valsugana, val di Non e Primiero. In mattinata, all’altezza dei Calcestruzzi Corona in direzione Padova, una panda ha sbandato e dopo una carambola ha sfondato il guardrail. Il traffico fino alle 9.30: un giovane di 22anni è rimasto leggermente ferito. Illesi i protagonisti di uno scontro con un autobus in corso Tre Novembre: la Clio, secondo una prima ricostruzione dei vigili urbani, a bordo della quale viaggiava una coppia con due bimbi, si sarebbe scontrata con l’autobus immettendosi da una strada laterale. Ferita una donna che stava sul bus.
Il meteo
Dieci i centimetri caduti in media su tutto il territorio. Più colpiti i settori meridionali