Guide alpine, le nuove leve: 13 diplomati e 8 aspiranti
La sezione altoatesina alle prese con un ricambio. Irsara lascia la presidenza a Walde: «Due anni intensi»
BOLZANO Aria di rinnovamento per le guide alpine dell’Alto Adige. In occasione della recente assemblea generale del collegio dell’Associazione delle Guide Alpine Sciatori Alto Adige, l’assessore provinciale Arnold Schuler ha consegnato i diplomi a tredici nuove guide e otto aspiranti.
Un ruolo affascinante ma delicato quello della guida alpina, che necessita di formazione ad hoc. «La differenza tra le guide a tutti gli effetti e riconosciute dall’Unione internazionale delle associazioni guide di montagna (Uiagm) e gli aspiranti sta nella loro esperienza professionale — spiega Erwin Steiner, responsabile formativo della commissione tecnica — ciò significa che le guide “Uiagm” non solo hanno completato con successo il corso biennale di formazione, ma hanno anche acquisito i 18 mesi di esperienza professionale richiesta e completato un corso finale. Gli aspiranti, invece, hanno concluso la loro formazione, ma ora devono acquisire esperienza professionale».
L’assemblea ha rinnovato anche il direttivo, con l’addio dopo due anni del presidente Ingo Irsara, che traccia un bilancio del suo mandato: «Due anni belli ma difficili — spiega il presidente uscente — soprattutto per quanto riguarda la riorganizzazione degli accompagnatori di media montagna, compito che la giunta provinciale ha affidato al nostro collegio e che è costato molto tempo ed energie: non abbiamo dovuto solo creare l’elenco speciale, ma abbiamo anche dovuto verificare i requisiti di ogni accompagnatore prima dell’iscrizione. Sono però orgoglioso — prosegue Irsara — di lasciare tutto in perfetto ordine: non ci sono al momento grandi cantieri aperti, né nel collegio né nell’associazione».
Sotto la lente dell’assemblea c’è anche l’aggiornamento della legge quadro statale, che riguarda le 200 guide alpine presenti e che è attualmente in discussione con i colleghi delle altre regioni: «La legge deve essere adattata agli sviluppi della professione e al nuovo quadro giuridico europeo», precisa il presidente uscente. Il nuovo direttivo — eletto dall’assemblea dell’associazione — vede a capo Kurt Walde, il nuovo presidente, con Thomas Zelger a ricoprire il ruolo di vice: gli altri membri eletti sono Kurt Stauder, Felix Tschurtschenthaler, Mark Oberlechner, Thomas Gianola, Moritz Tirler, Bernhard Mock e Patrick Stuflesser, come rappresentante degli accompagnatori di media montagna.