Mister Musk va sulla Luna Il fumetto di Leo Ortolani
Il disegnatore questa sera al Planetarium dell’Alto Adige
Il Planetarium dell’Alto Adige, a San Valentino in Campo, avrà questa sera un ospite d’eccezione. A partire dalle 19.30, ci sarà il fumettista Leo Ortolani. Un nome che, per gli appassionati di Rat-Man, non ha bisogno di presentazioni. A tutti gli altri basti sapere che si tratta di uno dei più quotati vignettisti italiani, nato a Pisa nel 1967.
L’appuntamento di questa sera sarà l’occasione per presentare la sua ultima creazione: «Luna 2069». Un fumetto dedicato all’impresa più ambiziosa che l’uomo abbia mai realizzato nella sua storia: lo sbarco sulla Luna.
Nella storia illustrata da Ortolani e ambientata tra mezzo secolo, esattamente a cento anni da quel leggendario sbarco sulla Luna compiuto da Neil Armstrong nel 1969, l’astronauta Fortunato - nomen homen - parte a sua volta per la Luna.
Con lui, a bordo dell’astronave, c’è anche il misterioso Mister Mask: imprenditore spaziale modellato sulla figura di Rat-Man, il personaggio più famoso di Ortolani, ispirato al visionario tycoon Elon Musk, inventore di Tesla e Space-X.
Insieme, i due personaggi scopriranno che ci sono tanti modi per lasciare un’impronta nella storia dell’umanità.
«Luna 2069» è un’opera realizzata in stretta collaborazione con l’Esa, l’Agenzia Spaziale Europea, e l’Asi, l’Agenzia Spaziale Italiana. Di vaga ispirazione shakesperiana, il fumetto alterna battute surreali a pennellate di scienza reale. Non a caso il protagonista, l’astronauta Fortunato, ha le sembianze del primo comandante italiano della Stazione Spaziale Internazionale, Luca Parmitano, che proprio ieri ha fatto rientro sulla Terra dopo 201 giorni nello spazio. E qualche mese fa, in diretta a bordo della Soyuz, aveva mostrato la copertina del fumetto in occasione della pubblicazione dello scorso novembre.
Un testimonial d’eccezione come eccezionale sarà l’appuntamento che attende grandi e piccini, appassionati di fumetti e amanti dello spazio, o anche semplicemente curiosi. Al Planetarium di San Valentino in Campo verrà presentato il libro che lo stesso «padre» di Rat-Man autograferà al termine dell’incontro in cui avrà raccontato aneddoti inediti che si celano dietro alle 240 pagine del volume edito da Feltrinelli e scritto a quattro mani proprio con l’astronauta Parmitano. Le suggestioni e i pensieri nati in orbita hanno trovato spazio nelle strisce comiche, ma molto realistiche, così come nel volume precedente erano state trasferite le avventure di Paolo Nespoli, senior dell’Agenzia spaziale europea. A introdurre la serata, un video con immagini girate all’interno della stazione spaziale internazionale.
Le firme
Il volume è scritto a quattro mani con Parmitano