Itas, testa alla Champions E l’Aquila vede i playoff

Una vittoria che vale più dei 2 punti conquistati. L’Itas Trentino vista domenica pomeriggio, nel successo per 3-2 in casa della Kioene Padova, è la dimostrazione del percorso di crescita fatto dalla squadra. È vero, l’approccio debole alla partita si è visto anche contro i patavini ma, dopo un primo set lasciato agli avversari in cui Trento non si è dimostrata impeccabile nella fase break, l’ormai solita reazione di carattere dei gialloblù è arrivata. Due parziali, il secondo e il terzo, nei quali si è forse vista la più bella Itas di questo girone di ritorno, o addirittura della stagione e dove a fare la differenza sono stati un buon servizio e soprattutto l’ottimo muro. In questo fondamentale i ragazzi di Lorenzetti sono andati a segno per ben 10 volte nel match che si è chiuso proprio con il block di capitan Giannelli sull’attacco di Hernandez. Determinanti in questa importante vittoria esterna sono state inoltre le difese del libero Grebennikov, Mvp di serata e capace di strappare applausi anche da parte del pubblico bianco-nero. Anche l’attacco ha fatto segnare ottime percentuali. Il carico di lavoro è stato ben distribuito dalla regia di Giannelli, che nei momenti difficili si è affidato ai suoi centrali, come nell’infinito quarto set conquistato poi da Padova grazie all’ace di un incontenibile Ishikawa. Un parziale sfortunato, con l’uscita dal campo di Russel per un lieve infortunio ma in cui Trento non si è dimostrata impeccabile nelle fasi decisive della partita, decisa poi al tiebreak come già accaduto nel girone d’andata alla Blm Group Arena. Stavolta ad avere la meglio sono stati i trentini, merito della vera arma in più dell’Itas: il grande carattere. Con freddezza e lucidità, nonostante la fatica per uno dei match tra i più lunghi di questo campionato (2 ore e 21’), i giocatori di Trento hanno saputo strappare un’importante vittoria contro una squadra mai doma e che ad un certo punto del quinto set sembrava aver messo la firma sulla partita. Sul 12-9 per i ragazzi di Baldovin un grande Giannelli al servizio ha però avviato la rimonta dei gialloblù, capaci di annullare 5 palle match agli avversari, portandosi quindi in vantaggio e chiudendo la pratica sul secondo match point grazie al muro del capitano. Un block che ha così archiviato la sesta vittoria di questo girone di ritorno, nonché la partita numero 500 in serie A1 dei trentini. Due punti che hanno rafforzato il quarto posto in classifica, consentendo all’Itas di allungare a +8 sulla diretta inseguitrice Milano, sconfitta 3-0 al Pala Panini da Modena, prossima avversaria di Trento in Super Lega. Giovedì sera alle 20.30, invece, andrà in scena la Champions League. Ospite alla Blm Group Arena sarà la corazzata Lube Civitanova, mai battuta dagli uomini di Lorenzetti in questa stagione. Un’occasione per sfatare questo tabù e per blindare il secondo posto nella Pool A, strappando così il pass per i quarti di finale.