Coronavirus, isolamento finito
Un’ospite ha lasciato l’ex hotel Panorama a Sardagna. Futuri arrivi, caccia alla struttura
TRENTO Studio, calciobalilla, e giornate scandite dall’attesa e dalle lavatrici da fare. Ma qualcuno la permanenza nell’ex hotel Panorama a Sardagna è terminata ieri. Una delle otto persone che ha accettato di sottoporsi all’isolamento fiduciario di 14 giorni dopo il rientro in Italia in seguito a un soggiorno in Cina è tornato «libero cittadino». Potrà tornare alla sua vita normale.
Ma entro la settimana tutti, a parte uno, potranno lasciare la struttura allestita dalla Provincia di Trento con la collaborazione dell’Azienda sanitaria, per far fronte all’emergenza scatenata dal diffondersi del Coronavirus. Nessuno degli ospiti della struttura ha infatti manifestato alcun sintomo della malattia. Stanno tutti bene, anche chi ha deciso di trascorrere il periodo di isolamento presso la propria abitazione. Anche per questi quattro cittadini ieri è terminato il periodo di isolamento di quattordici giorni. Come previsto al termine del periodo di isolamento è stato rilasciato un attestato per il rientro a scuola e al lavoro.
Ma l’emergenza non è finita. Entro fine mese sono previsti ulteriori arrivi, si parla di venti, trenta persone. Sarà necessaria una nuova struttura, la Provincia ha già iniziato una nuova ricognizione per trovare un’edificio idoneo ad affrontare l’arrivo di nuove persone per le quali sarà adottato lo stesso protocollo dell’isolamento fiduciario.
Nel frattempo l’assessore provinciale alle politiche sociali e alla salute, Stefania Segnana, ha voluto ringraziare per la collaborazione sia l’ospite che ieri ha lasciato la struttura di Sardagna, sia la comunità cinese. «Un sentito ringraziamento da parte dell’amministrazione provinciale e da parte di tutta la comunità per la vostra sensibilità e attenzione, un ringraziamento che vorrei estendere alla Comunità Cinese in Trentino, che ha collaborato sin dalle prime fasi dell’emergenza con la nostra task force in questa fase delicata».