Zerzer: l’Asl ha il suo sistema di controllo
L’assessore provinciale alla Sanità, Thomas Widmann, non replica per ora ai circostanziati rilievi mossi ieri dal presidente della Sezione di controllo della Corte dei conti, Josef Hermann Rössler in occasione della cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario. Impegnato in varie riunioni, Widmann ha comunque ricordato che non si tratta della prima volta che l’Azienda sanitaria viene menzionata nelle relazioni dei magistrati contabili.
Nel merito delle osservazioni mosse nei confronti dell’Asl, è però il direttore generale dell’Azienda, Florian Zerzer, ad intervenire, in particolare per quanto riguarda le osservazioni avanzate dal procuratore Evangelista sul rischio di una medicina difensiva. «Al riguardo è attiva una commissione che valuta l’appropriatezza delle prescrizioni cliniche. Si tratta quindi di un importante strumento di controllo. Credo che facciamo già molto per tenere sotto controllo i rischi di un eccesso di prescrizioni di esami clinici, ma si può sempre migliorare e siamo pronti ad accogliere anche input e suggerimenti» spiega Zerzer.
Tra l’altro, come ha ricordato ieri lo stesso procuratore Evangelista nel corso della cerimonia, Asl e Corte dei conti collaborano già attraverso iniziative assunte nell’ottica della prevenzione di fenomeni di non corretta gestione di risorse pubbliche. Si è ad esempio svolto nei mesi scorsi anche un incontro tra la Procura contabile ed i vertici dell’Azienda sanitaria provinciale in merito alle modalità di denuncia di danno erariale che va presentata in caso di «malpractice medica».