Corriere del Trentino

Apt, salta il convegno E Prosser frena Failoni «Rinviamo decisioni»

- A. D.

Il Coronaviru­s non fa eccezioni. Anche chi non si fa prendere dal panico e vorrebbe dare il giusto peso alle cose è costretto ad alzare le braccia di fronte alle stringenti misure stabilite dalla Provincia di Trento per evitare il diffonders­i del contagio anche in Trentino. L’Apt di Rovereto ha così dovuto annullare e rinviare a data da destinarsi il convegno «L’oro del nostro turismo: il territorio. Dal prodotto all’organizzaz­ione», in programma domani alle 17 nella sala Belli di Palazzo Alberti Poja. L’incontro, cui erano chiamati a dare il loro contributo esperti del settore tra cui Mariangela Franch, docente del dipartimen­to di Economia e management dell’ateneo trentino, Ezio Amistadi, presidente del Museo degli usi e costumi della gente trentina di San Michele e l’antropolog­o Annibale Salsa, si poneva anche l’obiettivo di analizzare la nuova riforma del turismo che l’assessore Roberto Failoni sta limando in queste ore. L’obiettivo dell’esponente dell’esecutivo, dopo un tour de force che lo ha portato a presentare il testo in tutte le valli del Trentino suscitando polemiche e apprezzame­nti, sarebbe quello di portare presto il disegno di legge in giunta. Failoni aveva infatti annunciato di voler andare in aula non più tardi dei primi di maggio. Proprio nel pieno delle elezioni comunali. Visto però l’uragano Coronaviru­s che si è abbattuto sull’Italia con tutto il corollario negativo che sta avendo sul turismo anche il presidente dell’Apt di Rovereto Giulio Prosser chiede all’assessore Roberto Failoni di aspettare: «Me lo fanno presente i nostri albergator­i e i nostri esercenti. Non è questo — afferma — il momento di discutere una riforma così importante per il nostro territorio».

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