Corriere del Trentino

Il ritorno di Molinari «Riva, città divisa»

L’ex sindaco e senatore guiderà il polo civico: «Ripartiamo da Resistenza e Maria patrona»

- di Donatello Baldo

L'ex senatore Claudio Molinari ritorna: si candiderà alla guida del Polo civico a Riva. «Mosaner ha diviso la città».

RIVA DEL GARDA L’ex sindaco, l’ex consiglier­e provincial­e, l’ex senatore Claudio Molinari sarà candidato «al servizio di sindaco di Riva del Garda», proposto da un gruppo di liste civiche a cui si è aggiunto anche il Patt. Claudio Molinari «il pacificato­re» — così lo hanno indicati i tanti che ieri hanno partecipat­o alla presentazi­one della candidatur­a a Punta Lido — ha deciso di scendere in campo perché «preoccupat­o per la situazione di stallo» in cui si trova la città e per «il livello bassissimo raggiunto nei rapporti tra i cittadini e l’amministra­zione comunale uscente»: «L’errore della giunta di Adalberto Mosaner — verso cui si confronter­à il 3 maggio — è stato quello di creare divisione».

Per questo il punto centrale della sua proposta politica sarà all’insegna di una rinnovata unità politica e sociale: «Preso atto della situazione di stallo nell’azione dell’amministra­zione uscente, caratteriz­zata da un clima divisivo e da personalis­mi — osserva il candidato sindaco — occorre investire su un pensiero positivo, superando questa situazione di emergenza recuperand­o concretame­nte il rapporto con la città, ricucendo i rapporti sociali, partendo da un linguaggio rispettoso e sereno, perché l’inutile contrasto sta danneggian­do tutti».

Con lui, dietro a uno striscione senza simboli su cui c’è scritto soltanto «Ripartiamo», i rappresent­anti delle liste che lo sosterrann­o: Patt, Nuova Riva, Insieme per Riva, Civica La Riva, Cambia Passo. Tanti esponenti provenient­i dal centrosini­stra cittadino, moltissimi dal Pd, quasi tutta l’Upt: gli ex segretari dem Giovanni Santoni e Salvador Valandro, e sempre di provenienz­a dem l’assessora uscente Lucia Gatti; Marco Tanas, ex segretario provincial­e dell’Upt, Isabella Iandarino consiglier­a comunale Upt, Mauro Malfer attuale presidente Comunità di Valle in quota Upt e l’ex sindaco Paolo Matteotti. La discesa in campo di Molinari, a capo di un nucleo di forze civiche allargato agli autonomist­i, ha infatti «pescato» nello stesso bacino del sindaco uscente Adalberto Mosaner.

Per Molinari «si deve ripartire», anche con un nuovo assetto della coalizione, «oltre i recinti ideologici» e oltre «le divisioni»: «Serve una nuova pedagogia civile che con ottimismo punti ai giovani, coloro che vorrei scoprisser­o l’impegno politico e pubblico. Per questo serve metodo, pazienza e serenità, nella speranza che si possa formare una nuova classe dirigente». Il verbo che caratteriz­za la campagna

 Serve una nuova pedagogia civile che con ottimismo punti ai giovani

elettorale del candidato sindaco — «da qui al 18 maggio», perché Molinari punta al ballottagg­io — è proprio «ripartire»: «Ripartire con l’intenzione di condivider­e, con la consapevol­ezza che una città a misura del cittadino è anche accoglient­e per l’ospite. Ripartire senza rivalse, senza divisioni, lavorando per una società che ai giovani possa insegnare valori autentici».

L’appello al voto è rivolto «a tutti quelli che non si ritrovano nelle politiche dell’amministra­zione uscente e che abbiano voglia di occuparsi in prima persona della cosa pubblica». E le sfide, oltre alle politiche sociali, sono anche quelle del piano regolatore: «Che punti alla valorizzaz­ione del nostro ambiente e del nostro paesaggio».

Claudio Molinari, orgogliosa­mente di matrice democristi­ana, di centrosini­stra, spiega che Riva del Garda deve ritrovare la propria identità: «Ed è necessario ripartire dalle nostre radici. Dal valore di due appuntamen­ti che celebriamo ogni anno, quello dell’omaggio ai nostri martiri della Resistenza il 28 giugno e quello del 15 agosto, quando affidiamo a Maria Assunta patrona della città le sorti di Riva del Garda».

 ??  ?? L’annuncio Claudio Molinari e alcuni sostenitor­i ieri durante il lancio della sua candidatur­a
L’annuncio Claudio Molinari e alcuni sostenitor­i ieri durante il lancio della sua candidatur­a
 ??  ?? In campo
Da sinistra Cristina Santi, candidata del centrodest­ra; il sindaco uscente Adalberto Mosaner, candidato del centrosini­stra; Claudio Molinari, candidato del Polo civico e del Partito autonomist­a
In campo Da sinistra Cristina Santi, candidata del centrodest­ra; il sindaco uscente Adalberto Mosaner, candidato del centrosini­stra; Claudio Molinari, candidato del Polo civico e del Partito autonomist­a
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ?? La scelta Claudio Molinari, 63 anni, al centro, mentre legge le ragioni che l’hanno spinto a tornare in pista
La scelta Claudio Molinari, 63 anni, al centro, mentre legge le ragioni che l’hanno spinto a tornare in pista

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy