Pallanch(Cisl) contro Bordon «Parole inaccettabili»
«Parole inaccettabili». Così Giuseppe Pallanch, segretario della Cisl Fp, in merito alle frasi pronunciate dal direttore dell’Azienda sanitaria, Paolo Bordon sul tema dei tamponi per tutti i sanitari (Corriere del Trentino di ieri): «L’unica condotta censurabile è quella del direttore e non di migliaia di colleghi sanitari che combattono coraggiosamente l’epidemia e che possono contrarre il virus sul posto di lavoro per la mancanza dei dispositivi di protezione». Nel mirino in particolare un’ affermazione: «È vero che un certo numero è stato colpito dalla malattia ma molto probabilmente è stato colpito per le scelte di vita, le occasioni di confronto esterno che sono venute prima dei limiti come tutte le persone normali». Per Pallanch questa è «mancanza di rispetto verso il lavoro di infermieri, oss, personale ausiliari tecnico, autisti soccorritori e professionisti sanitari che giorno e notte rischiano per primi in questa battaglia, e non sono messi nelle condizioni di operare nel migliore dei modi». Altissima la preoccupazione per il rifornimento di Dpi e l’indicazione dell’Azienda ad alcune categorie di operatori di sanificare in proprio le mascherine. Un’ipotesi che ha prodotto ulteriori preoccupazioni. «Serve maggior rispetto e non parole in libertà: ci aspettiamo le scuse immediate» ha concluso Pallanch