Ateneo, prorogata la scadenza delle tasse
Rinviato il termine del 31 marzo. E il laboratorio Ultra mostra le immagini di Covid
TRENTO Le lezioni proseguono virtualmente, ma così come per le scuole anche dentro alle università di tutto il Paese le attività ordinarie risentono dell’emergenza sanitaria legata al virus Covid-19. L’ateneo di Trento ha quindi adottato, tra le altre, le prime misure a sostegno dei propri iscritti che possono avere difficoltà economiche: il pagamento delle tasse universitarie, in scadenza il 31 marzo, è stato ufficialmente spostato.
«Una misura per venire incontro a tutti coloro che si trovano economicamente in difficoltà», rimarca l’Unione degli universitari che ha annunciato agli studenti il provvedimento. In verità attraverso il consiglio degli studenti Udu aveva chiesto ai vertici dell’ateneo l’annullamento della terza rata. Una sollecitazione che non è stata accolta in toto, ma è stata trovata una mediazione: l’estensione dei termini per il pagamento.
Intanto non si ferma l’attività scientifica dell’università di Trento. Anche per contrastare la diffusione del coronavirus. Tra i gruppi di ricerca attivi dentro all’ateneo per contrastare la pandemia da Covid19, c’è il laboratorio che sviluppa strumenti diagnostici a ultrasuoni per la salute (ULTRa - Ultrasound Laboratory Trento). Una delle più importanti riviste internazionali nel campo dell’uso degli ultrasuoni in medicina (Journal of Ultrasound in Medicine) ha pubblicato ieri un lavoro di Libertario Demi, docente coordinatore di ULTRa, che mostra tra le prime immagini al mondo da ultrasonografia polmonare in pazienti affetti da Covid-19.
L’articolo presenta i risultati del protocollo per la diagnosi di Coronavirus che Libertario Demi ha sviluppato con una decina di equipe cliniche italiane particolarmente impegnate sul fronte dell’emergenza sanitaria. Le tecniche a ultrasuoni favoriscono, attraverso l’analisi di specifici pattern, la comprensione della gravità di un paziente, e quindi l’applicazione del trattamento migliore.