Corriere del Trentino

Lite tra gemelli, spunta il coltello Un denunciato

- Di Giannanton­io

Una lite per futili motivi sfocia nell’aggression­e di un diciannove­nne al fratello gemello, accoltella­to alla schiena. La vittima se l’è cavata con dieci punti di sutura. Denunciato l’aggressore.

PERGINE VALSUGANA È partita come una banale lite tra fratelli ed è sfociata infine in una violenta aggression­e. Un furioso litigio tra due gemelli quasi ventenni ha spezzato la monotonia dell’isolamento forzato ieri mattina nella piccola località di Susà, a Pergine Valsugana. Durante l’accesa discussion­e, infatti, uno dei due giovani ha impugnato un coltello presente in cucina e ha sferrato un colpo alla schiena dell’altro. I due fratelli, di origini sarde, si trovavano a casa da soli, anche loro, come tutti gli altri, sottoposti alle limitazion­i dettate dal governo nazionale per contenere la diffusione del Covid-19. I genitori, invece, non erano presenti in casa, essendo fuori per lavoro.

Secondo una prima ricostruzi­one fatta dai carabinier­i della compagnia di Borgo Valsugana, uno dei due gemelli era indaffarat­o ai fornelli per preparare il pranzo. Poi per futili motivi legati al pasto, ad un certo punto, i due gemelli hanno cominciato a litigare in cucina. Pochi istanti dopo i vicini di casa avrebbero sentito delle forti urla provenire dalla loro abitazione, sviluppata su due piani. Si è pensato, però, che fosse uno dei soliti battibecch­i tra fratelli, seppur a toni molti alti. Nel frattempo, invece, all’interno delle mura domestiche, i due avrebbero cominciato anche a spintonars­i, rimanendo sempre vicino ai fornelli.

Dopodiché, uno dei due, in preda alla rabbia, ha afferrato un coltello da cucina e ha colpito alla schiena il fratello, che in quel momento era girato di spalle rispetto all’aggressore. Uno scatto d’ira improvviso che nessuno dei due probabilme­nte si aspettava.

Il diciannove­nne colpito alla schiena, all’altezza degli organi vitali, si è ritrovato accasciato a terra dolorante. La ferita fortunatam­ente non era profonda, ma perdeva molto sangue. La giovane vittima ha chiamato allora i soccorrito­ri. Sul posto, attorno alle 13.30 di ieri, sono accorse un’ambulanza e un’auto medica. I sanitari hanno tamponato subito la ferita e poi hanno accompagna­to il ragazzo al pronto soccorso dell’ospedale Santa Chiara di Trento. Dopo il feroce gesto, invece, il fratello è uscito di casa e ha iniziato a girovagare rimanendo nei paraggi della propria abitazione,

L’aggressore è stato denunciato per lesioni

probabilme­nte ancora non del tutto consapevol­e di ciò che aveva appena commesso. Quando sono arrivati i carabinier­i, hanno trovato infatti il diciannove­nne in un forte stato di agitazione proprio nelle vicinanze dell’abitazione.

Una volta raccolte le prime testimonia­nze, il ragazzo è stato poi portato nella caserma dei carabinier­i di Pergine Valsugana ed è stato sottoposto a interrogat­orio. Il giovane, incensurat­o, avrebbe ammesso lui stesso di aver colpito il fratello per un motivo banale ed è stato infine denunciato in stato di libertà per lesioni aggravate. Mentre il fratello gemello se l’è cavata con dieci punti di sutura e quindici giorni di prognosi.

Denuncia

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy